PRESEPE IN COLLINA, SI E’ CHIUSA LA PRIMA EDIZIONE
Si è conclusa con la visita di oltre un migliaio di visitatori nell’ultima serata (oltre quattromila in totale) la prima edizione del “Presepe Vivente in Collina”, l’iniziativa della Pro Loco “
“Siamo soddisfatti per l’ottimo risultato – dice un comunicato dell’associazione – perché tutti i visitatori che abbiamo avuto modo di contattare si sono complimentati per l’idea di fare in questo luogo, uno degli ultimi posti “magici” di Cassano, un Presepe, al cospetto di un panorama mozzafiato”.
Moltissimi visitatori cassanesi, infatti, al di là del Presepe restavano estasiati anche da quello che S.Lucia ha significato per la gioventù di tanti: il “filone” a scuola, le scappatelle, i panorami mozzafiato. Ritrovare tutto questo scavando nei ricordi dell’adolescenza è stato, per tanta gente, bello ed emozionante. In tanti, a sentire i volontari della Pro Loco, hanno chiesto di ripetere in questi luoghi l’iniziativa il prossimo anno o comunque realizzare qui altri eventi magari nella stagione estiva.
“Vogliamo ringraziare – dice ancora
Vale la pena ricordare, infatti, che la scelta di svolgere in luoghi privati anche se aperti al pubblico, le iniziative della Pro Loco cassanese (così come accaduto in agosto per “Notti di Poesia”, realizzata presso il Convento Santa Maria degli Angeli) sono dovuti al continuo boicottaggio che l’Amministrazione Comunale di Cassano ha svolto contro tutte le iniziative e richieste fatte dalla Pro Loco, in un crescendo di ostilità che ha raggiunto il culmine proprio con “Notti di Poesia”, con i Vigili Urbani inviati dal sindaco a chiudere la manifestazione. Da qui, la decisione dell’associazione di “migrare” verso luoghi diversi dal centro storico, luogo classico e ideale per manifestazioni di questo tipo.