NUOVI LAVORI PER IL POLISPORTIVO. ATTACCO DI SANTORSOLA ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Sport, soldi e non solo. Tanta politica, tante promesse in
vista delle prossime amministrative di giugno e un duro attacco alle
associazioni sportive locali da parte dell’Amministrazione cassanese, nella
presentazione di ieri sera del nuovo progetto dell’impianto elettrico del
Polisportivo di via Grumo e della ristrutturazione del tetto del PalaAngelillo.

 

Interventi attivati grazie a 100mila euro provenienti
dalla Regione Puglia e ad altri 100mila euro dalle Casse Comunali che
consentiranno di risolvere due dei più grossi problemi che attanagliano il
complesso sportivo, la cui gestione è stata di recente nuovamente affidata alla
SOGEV, società di Noci che in tutti questi anni lo ha gestito fra mille
polemiche.

 

All’incontro erano presenti Silvio Missoni, assessore allo Sport, Mauro Morgese, l’ingegnere che ha redatto il progetto e Teodoro Santorsola, assessore al
Bilancio.
 
Missoni ha ricordato i suoi meriti nell’ammodernare il complesso sportivo con
la realizzazione della  rete metallica
del campo di calcio a 11, la riattivazione dell’impianto di riscaldamento, la
costruzione del campetto di calcio a cinque.

 

Dettagli più tecnici, poi, sono stati esplicitati dal
tecnico incaricato dall’amministrazione di dirigere i lavori che entrando nel merito
di quanto sarà realizzato: rifacimento integrale dell’impianto elettrico,
oramai obsoleto e insicuro; razionalizzazione dello stesso grazie, ad esempio,
alla installazione presso la struttura all’ingresso della cabina elettrica; rifacimento
dell’impianto di messa a terra a cui saranno collegati tutti gli impianti e le
strutture metalliche; illuminazione con quattro torri-faro del campo di
calcetto. Per il PalaAngelillo, invece, sarà realizzato un manto di copertura
in lamiera grecata di acciaio zincato che dovrebbe evitare ogni possibile
infiltrazione di acqua dal tetto.

 

E’ stato Santorsola, poi, ad aver duramente polemizzato
con le associazioni sportive cassanesi: un attacco molto chiaro anche se non
del tutto nuovo, visto che ripete quanto già detto in Consiglio Comunale lo
scorso 15 luglio in occasione dell’avvio dei nuovi criteri di gestione del
Polisportivo.

 

“Le associazioni
parlano e parlano…perché non la gestiscono davvero loro – ha
detto il vicesindaco, aggiungendo che – la Pubblica Amministrazione non può sfuggire a una propria
giurisdizione: se davvero le società sportive di Cassano vorranno concorrere
alle gare per la gestione non hanno che da creare un consorzio che rispetti i
criteri minimi di assegnazione e partecipare”.

 

Non si
capisce, in realtà, a quale gara di gestione Santorsola si sia riferito visto
che la prima è andata deserta e la seconda è stata vinta dalla Sogev.

 

Comunque sia, secondo il vice di Gentile, lo sport
cassanese “è una nicchia” e come tale non può pretendere di ricevere attenzioni
esclusive poiché, sebbene importantissimo, non riguarda la totalità della
collettività: vengono prima i bisogni primari delle famiglie, le scuole, le
strade.