Attualità

SICUREZZA & ANZIANI: IL COMUNE NON HA UDITORI E VA “A DOMICILIO”

anziani_e_sicurezza.jpg





“Quando la montagna non va da
Maometto….Maometto va dalla montagna”.

 

E’ quanto accaduto ieri sera
per l’incontro su Sicurezza & Anziani organizzato dal Comune di Cassano,
Assessorato ai Servizi Sociali, con il sindaco Gentile, l’assessore al ramo,
Lionetti e il vicequestore di Bari, Pietro Battipede.

 

Di anziani, però, manco a
parlarne nella Sala Consiliare del Comune in piazza Rossani. Si è atteso oltre
mezz’ora rispetto all’orario previsto e poi la decisione: se non vengono loro
qui…andremo noi da loro, si saranno detti gli amministratori cassanesi
spostando l’incontro dalla Sala del Consiglio alla Sala lettura della
Biblioteca, quella a piano terra dove ogni sera si ritrova un buon gruppetto di
anziani per leggere i giornali e giocare a carte.

 

Per strada, intanto, si è
perso Battipede che non è potuto intervenire. Al suo posto un criminologo che
in qualche modo ha “intrattenuto” una trentina di signori in non più verde età.

 

A pochi metri dalla sala dove
si stava tenendo la conferenza, c’era lo stato maggiore del Partito Democratico
cassanese in attesa dell’incontro di presentazione del candidato del PD alla
Provincia, Camillo Larato.

 

Immaginiamo la scena di Rino
Palumbo, segretario del PD locale, nel vedersi arrivare Gentile e Lionetti
verso la Biblioteca…gli sarà sembrato un piccolo miracolo, una mano tesa di
riconciliazione tra ex e attuali piddini. In realtà si giocava da separati in
casa, quasi da concorrenti visto che i due incontri si sono svolti praticamente
in contemporanea.

 

Infatti mentre Larato,
Minervini e Palumbo parlavano di politica e pubblica amministrazione,
nell’altra sala si ascoltavano le esperienze degli anziani, si davano consigli
per evitare raggiri e truffe: non prelevare la pensione in contanti ma
utilizzare un conto corrente o un libretto e comunque farsi sempre accompagnare
da un’altra persona; non aprire mai agli sconosciuti la porta di casa; non
comprare da venditori “porta a porta” quasi sempre abusivi e così via. La crisi
aguzza l’ingegno dei truffatori, potremmo dire e difatti pare che anche nel
nostro paese raggiri e circonvenzioni sono in aumento, comprese le denunce.

 

Occhi aperti, dunque, e
massima solidarietà per le persone sole e in difficoltà, è stato il consiglio
finale.

 

 

anziani_2.jpg

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *