Politica

PRESENTATO GIAMPETRUZZI CANDIDATO ALLA PROVINCIA. L’INTERVENTO DI SANTORSOLA

giampetruzzi_con_schittulli.jpg





Dopo il tam tam mediatico che
annunciava anzitempo la sua candidatura, alcune smentite, nella serata di
lunedì 6 aprile è stato presentato Vito Giampetruzzi, il candidato consigliere
provinciale per il PDL.

La sala Iride era davvero
stracolma di iscritti e simpatizzanti che, guidati da un’eccellente claque,
facevano partire applausi unanimi quando si nominavano persone e personaggi
politici del recente passato.

Presente tutta la nomenclatura che
a livello locale ha dato vita al PDL, e l’ospite d’onore, il candidato alla
presidenza della Provincia di Bari, prof. Francesco Schittulli.

Giampetruzzi ha fatto gli onori di casa,
esprimendo la propria solidarietà alle vittime del terremoto in Abruzzo. Un
applauso unanime si è sollevato dalla platea. Il candidato ha esposto il suo
slogan coerenza ed esperienza con poche parole. Coerenza perché è legato da
sempre ai liberal-socialisti e perché non ha cambiato opinione o schieramento
negli ultimi 5 anni. È stato candidato 2 volte alla carica di sindaco ma non è
stato eletto.  Una chiara stoccata a Vito Zeverino, passato nello
schieramento di centro sinistra a sostegno di Vincenzo Divella. Esperienza
perché l’attuale vice sindaco vanta un curriculum politico abbastanza corposo,
alternato tra maggioranza e opposizione.  Secondo Giampetruzzi, la sua
candidatura non è giunta in ritardo, perché si è trattato di strategia politica
ufficializzata con la nascita a livello nazionale del PDL. Sarebbe stata una
giusta osservazione se come avversari ci fossero state persone di spicco con un
programma. Una chiara allusione a Camillo Larato, candidato del PD, che ha
tappezzato il paese con il suo volto, e a Vito Zeverino, incapace di
reappresentare il collegio per 5 anni.

Il prof. Schittulli ha
chiarito il suo motto “cambiare si puo’, cambiare si deve”, citando “I have a
dream” di kinghiana memoria, fino ad arrivare a Barack Obama con il suo “Yes
,we can”. Schittulli preme affinché la provincia di Bari sia in sintonia con il
governo centrale e quello comunale, portandola nel centro destra. Con le
deleghe alla formazione e all’ambiente, si aprono nuovi scenari per cercare di
uscire dall’impasse economico.

Molto deciso e incisivo il sindaco
Vito Lillo, il quale spera che il suo vice sia da trait d’union tra il
Comune e la Provincia.

Vincenzo Casone, referente
locale del PDL, esprime piena fiducia al duo Schittulli-Giampetruzzi, perché
conosce a pieno le capacità e l’onestà intellettuale del candidato presidente.

L’ex segretario comunale di AN
Nunzio Tritto vede la candidatura di Giampetruzzi e Schittulli come un
atto dovuto, perché entrambi figli della Murgia (il professore è nativo di
Gravina in Puglia) e perché accomunati dalla passione del territorio e non dal
territorio della passione. Un gioco di parole che ha spinto la platea ad
applaudire, cosa non nuova durante la serata.

Michele Digregorio, ex UDC
passato nei Popolari Liberali di Carlo Giovanardi non molto tempo fa, ha
espresso la sua opinione sull’Ente Provincia, a suo dire mal amministrato perché
non ha mai risposto alle esigenze della comunità, come il rifacimento di alcune
arterie stradali o l’eliminazione del passaggio a livello sulla direttrice
Santeramo-Acquaviva o la sistemazione della Santeramo-Laterza, vero carnaio nei
mesi estivi.

Anche alcuni esponenti della
maggioranza hanno espresso il loro beneplacito alla candidatura. Il primo è
stato Orazio Scuro dell’UDEUR, passato alla maggioranza un anno fa,
seguito a ruota da Nicola Barberio della Lista Depascale, anche lui con
il suo partito passato alla maggioranza.

Nico Difonzo, passato
dall’UDC al partito del ministro Raffaele Fitto “La Puglia prima di tutto”, ha
appoggiato il candidato sin dall’inizio e crede che la condivisione delle liste
minori sia molto importante.

Molto enfatico il saluto del vice
sindaco uscente di Cassano delle Murge Teodoro Santorsola, davvero
soddisfatto perché ci si è espressi in termini di collegio Santeramo-Cassano e
non in termini di singole entità comunali. Santorsola ha ricordato il passato
in comune nella Comunità Montana e ha assicurato che anche Cassano delle Murge
appoggerà Giampetruzzi alla Provincia.

Il programma prevede interventi
alla viabilità, negli istituti d’istruzione secondaria, in ambiente e nella
cultura, e nella formazione professionale. La viabilità è importante perché il
collegio fa da cerniera tra la dorsale murgiana con i tesori di Altamura e
Gravina, e con la costa adriatica e jonica.  Negli istituti scolastici
sono previste opere di adeguamento agli oneri di sicurezza, già partiti in alcune
realtà. Per l’ambiente si provvederà alla risoluzione del problema alla
discarica abusiva in zona Luparelli. In ambito culturale, alcune opere di
Francesco Netti saranno trasferite definitivamente a Santeramo, mentre altre
saranno esposte dal 9 al 16 maggio nel palazzo comunale. Nell’ambiente si
approveranno opere di valorizzazione della foresta Mercadante. Il programma è
già pronto ma si è deciso di non pubblicarlo vista l’imminenza delle festività
pasquali. Sarà disponibile dalla prossima settimana presso il comitato
elettorale di Vito Giampetruzzi in via Roma.

Altro tema importante diventa la
sanità perché si deve arrivare alla deazindalizzazione del servizio sanitario,
affinché vi sia una vicinanza alle esigenze del territorio. La sanità deve
essere affidata ai Comuni, che conoscono bene i problemi, anche quelli sociali.

Ha chiuso il sindaco Vito Lillo
augurando buona Pasqua a tutti, facendo un appello affinché Santeramo voti
compatta per Giampetruzzi il 6 e 7 giugno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *