GIAMPETRUZZI: “ALLA PROVINCIA PER DARE CONTINUITA’ AL PROGETTO DEL PDL”
Abbiamo intervistato il candidato del PdL alla carica di consigliere provinciale, Vito Giampetruzzi.
Chi è Vito Giampetruzzi?
Chi è Vito Giampetruzzi ”non devo esserlo io a dirlo". Di me, il Pdl ha ufficialmente detto:“Uomo di grande coerenza ed esperienza. Nasce a Gioia del Colle il 10 giugno 1957. E’ felicemente sposato con la signora Pina ed ha tre figli. Si laurea in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Bari il 27 ottobre del 1981. E’ subito abilitato all’esercizio della professione di Agronomo con relativa iscrizione presso l’apposito Albo professionale di Bari. Vincitore di concorso a cattedre, è docente presso l’Istituto Professionale “Michele Lentini” di Mottola, per la materia “Scienze della Terra e Microbiologia”. Ha svolto diversi e qualificati lavori di alto valore professionale. Dal 1991 è Presidente del Consiglio di Amministrazione delle rinomate “Cantine del Colle”, Società cooperativa di Santeramo in Colle. L’interesse e la passione per
Perché si è candidato?
Non sono stato io a propormi. Mi è stato chiesto e, solo per disciplina di Partito e spirito di squadra, ho accettato.Ad onor del vero, della mia candidatura se ne parlava già da diversi mesi a questa parte. L’intero gruppo dirigente del centro destra santermano ha atteso la nascita del Pdl per ufficializzare la mia candidatura. Farlo prima, sarebbe sembrata una candidatura di una parte del centro destra. Aver atteso, invece, lo stesso giorno della nascita del Pdl in Italia, è la conferma di una scelta pienamente condivisa. Ringrazio tutti i miei amici per la fiducia accordatami.
Perché i santermani ed i cassanesi dovrebbero votarla?
Il 6 e 7 giugno, i santermani andranno innanzitutto a votare per il Pdl, la neo grande formazione politica che ha nel Premier Silvio Berlusconi, il rappresentante più autorevole. Una grande forza, che si è assunta la responsabilità di ben governare il nostro Paese in una fase storica molti critica sotto il profilo economico e sociale. Questo buon governo si esprime a tutti i livelli istituzionali. L’auspicio per l’intera Città di Santeramo e di Cassano è che dal prossimo mese di giugno questo buon governo possa esercitarsi anche alla Provincia di Bari con il Presidente Francesco Schittulli del quale tutti dicono un gran bene. Di questa forza, sono un rappresentante locale, disponibile a mettermi a servizio del grande progetto del Pdl alla Provincia di Bari. C’è un’altra importante ragione per Santeramo e per i Santermani. Avere un rappresentante dell’Amministrazione Comunale in seno al Governo Provinciale, è una garanzia di successo. E’ sufficiente considerare quello che avviene nei Comuni viciniori che hanno la capacità di eleggere i propri rappresentanti alla Provincia e alla Regione.Per il bene della nostra Città, auspico che lo stesso avvenga, iniziando dal voto alla Provincia del 6 e 7 giugno, per i Santermani.“Avere i Santi in Paradiso” non può che far bene a tutti.
Cosa ha fatto e cosa non ha fatto l’amministrazione Divella?
Perché lo chiedete a me? Chiedetelo ai Santermani e ai cittadini di Cassano e poi raffrontate queste risposte con altre che possono essere chieste a Cittadini di altri Comuni nei quali sono residenti gli Amministratori Provinciali.Fate questo, vi suggerisco, con obiettività e le sorprese di trattamento non mancheranno. Come cittadino santermano, attendevo il superamento del passaggio a livello in Via Acquaviva per poter raggiungere rapidamente il Miulli in caso di somma necessità; attendevo la realizzazione della bretella tra Via Matera e Via Altamura, cofinanziata anche dal Comune di Santeramo e decisa nel 2001 – 2002 dall’allora Commissario Prefettizio del nostro Comune Dott. Donato Cafagna; attendevo l’ammodernamento di Via Laterza e anche quello di Via Gioia. Si è visto qualcosa? Si è visto qualcosa per la unica grande scuola media superiore, partendo dalla semplice manutenzione della pitturazione degli ambienti, soprattutto presso l’Ipsia, e per finire all’ampliamento dei plessi?In questa campagna elettorale, usciranno progetti ed impegni che non faranno altro che confermate, ahimè, che negli ultimi cinque anni la nostra Città è stata senza Provincia.Mi limito a queste poche oggettive ed evidenti considerazioni, anche se potrei continuare a lungo anche per altri settori come l’Ambiente,
Cosa pensa di Camillo Larato? Cosa pensa di Vito Zeverino?
Come non amo parlare direttamente di me, così detesto parlare di altri. Nella vita politica e civile, vi sono tre grandi categorie di uomini. La prima categoria parla di ideali: questi sono i grandi uomini dell’Umanità. La seconda categoria parla di fatti: questi sono gli uomini di seconda fascia. La terza categoria parla di persone: questi sono gli uomini peggiori. Essere candidati significa mettersi al giudizio del corpo elettorale. Da questo punto di vista sono personalmente tranquillo. Di me, il Pdl ha scritto “Coerenza ed esperienza”. Ringrazio anche per questo tutti gli amici del Centro Destra. Coerenza significa essere ancorato da sempre agli stessi valori e avere da sempre la stessa maglietta; di me tutto si può dire all’infuori di essere mercenario. Esperienza significa garanzia e l’esperienza si acquisisce con la gavetta. Credo di averne fatta tanta. Le cariche istituzionali di mera rappresentanza non servono a nulla se non ad autocelebrarsi. Una sua previsione per le prossime elezioni provinciali di giugno… Vince il Centro Destra con il Presidente Francesco Schittulli, cioè vince l’intera Cittadinanza della Provincia di Bari. Vince la nostra Città per avere in Provincia un proprio rappresentante coerente ed esperto, per mettersi a servizio del territorio, della sua gente e dell’Amministrazione Comunale.Ovunque impegnato, io l’ho sempre fatto. Adesso in Provincia: dico alla mia Città e alla Città amica di Cassano. Non sciupiamo questa grandiosa opportunità.