PRIMO FORUM DEL CENTROSINISTRA: LE PROPOSTE DEI CITTADINI

Proposte e idee. Anche semplici, purchè fattibili e
sentite fra i cittadini.

 

Il Centrosinistra inaugura i Forum (cinque, ognuno
dedicato ad un tema) e i cassanesi non si tirano indietro. Ed è il primo dato:
non gli elettori di centrosinistra (ovviamente la maggioranza in una sala
strapiena e tropo piccola per contenerli tutti) ma i cittadini; e così fra i
tanti, scorgi volti di persone un tempo vicine a “Continuare”, ora non più; ma
anche curiosi, senza tessera e senza partito, e non manca qualche elettore
della lista targata Di Medio.

 

Nella sala di piazza Garibaldi sono lì, senza paura, senza
timore di essere additati, etichettati, “schedati” avrebbe detto il sindaco
(uscente) Giuseppe Gentile.

 

Che si torni davvero a far politica a Cassano? Forse è presto
per dirlo, la campagna elettorale deve ancora entrare nel vivo ma una cosa è
certa: nulla sarà più come prima.

 

Rico Arganese, candidato sindaco, fa gli onori
di casa e come annunciato accanto a lui ci sono Elena
Gentile, Assessore alla Solidarietà e Politiche
Sociali della Regione Puglia e Teresa Zaccaria della segreteria
regionale del PD e responsabile delle politiche di pari opportunità.
Snocciolano qualche dato, esaltante per la Regione Puglia. Uno su tutti: nel
Bilancio approvato l’altro giorno ci sono 660 milioni di euro dedicati al
sociale, al “welfare” ovvero costruzioni di reti sociali, asili nido (anche in
strutture che finora non l’avevano come aeroporti e ospedali).

Manca Cassano: secondo l’assessore regionale il nostro Comune non ha presentato alcun progetto per infrastrutture legate al sociale (asili nido, strutture per gli anziani, per le mamme lavoratrici, e via di seguito).

 

Arganese freme, accenna a stoppare le sue
ospiti, si trattiene. Poi finalmente riesce a dare la parola ai cittadini. Li
conosce tutti, tanto che qualcuno crede che siano interventi programmati ma non
è così. L’accavallarsi di temi e proposte smentisce questa ipotesi.

 

C’è Rosanna che lamenta l’assenza del
pubblico, inteso come amministrazione, dal settore degli asili nido di Cassano,
dove ce ne sono solo di privati ma non bastano; molti (Mario, Deo e altri)
ricordano il tema degli anziani per i quali occorrerebbe più ascolto,
occorrerebbe u comune che va verso di loro, piuttosto che attenderli negli
uffici; Raffaele punta il dito sui giovani per cui ci sono poche o nessuna
struttura, men che meno per lo sport.

 

Arganese legge anche i diversi messaggi e idee
che giungono dal popolo del web, visto che sul sito www.cinquecoseche.com è anche un luogo
dove i messaggi possono essere lasciati, pure in forma anonima.

 

Paolo chiede una mensa per gli anziani ma
qualcuno obietta che ci vorrebbe un piano più complesso; fra le cose spicciole
anche più fermate per gli autobus. Michele chiede aiuto per i giovani che non
trovano lavoro, magari facendo funzionare un qualche centro di orientamento e
informazione mentre Pino ricorda la condizione di malati celebrolesi pe le cui
cure c’è nulla, almeno qui al Sud. Ancora proposte: istituire per davvero una Banca del Tempo e comunque un sistema per il mutuo soccorso; spostare il piccolo Parco Giochi da piazza Garibaldi in una zona più tranquilla e sicura.

 

Solo un cenno di polemica verso l’Amministrazione
uscente: qualcuno dice che gli stessi  interventi furono fatti cinque anni fa, in un
Cinema quando “Continuare” si presentò alla città prendendo precisi impegni, poi disattesi.
Che si tratti della stessa storia? C’è chi giura di no: il passato è alle
spalle.

 

L’appuntamento
con i Forum proseguirà poi secondo questo calendario (sempre alle 19.30 presso
il locale di piazza Garibaldi 55): domani 30 aprile su Commercio,
artigianato, turismo e agricoltura; il 4 maggio terzo appuntamento con
istruzione, scuola, cultura, associazionismo, sport mentre il 5 maggio si
raccoglieranno proposte in merito a Urbanistica, ambiente, sicurezza e protezione
civile. Ultimo forum il 6 maggio per confrontarsi su Partecipazione dei
cittadini, trasparenza, gestione dei servizi comunali, politiche fiscali.

 

La
partecipazione è anche on-line, sul sito www.cinquecoseche.com