L’assemblea degli azionisti delle Industrie Natuzzi Spa, riunitasi ieri Santeramo presso la sede del Gruppo, ha approvato i dati di bilancio dell’esercizio 2008: il fatturato netto e’ di 666,0 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2007. La perdita di esercizio e’ di 61,9 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 62,6 milioni dell’anno precedente. L’assemblea ha inoltre nominato Giacomo Santucci come membro indipendente del Consiglio di Amministrazione della societa’. Santucci, laureato in economia all’Universita’ di Bruxelles e con un Mba alla Bocconi alle spalle, ha ricoperto numerosi incarichi nell’ambito dell’industria della moda (Gucci, Prada e Ferragamo) e attualmente guida una societa’ di consulenza. L’attuale Cda, costituito da otto membri, rimarra’ in carica fino all’approvazione del bilancio 2010. L’assemblea ordinaria ha infine autorizzato un programma di acquisto di azioni proprie (buyback), approvato dal Cda dello scorso gennaio, che potra’ essere completato entro diciotto mesi dall’attuale autorizzazione. Il buyback sara’ al servizio di un piano di incentivazione azionaria per il top management – piano legato al raggiungimento degli obiettivi del Business Plan 2009-2011 – e al sostegno del prezzo dell’azione. ”Siamo soddisfatti – ha commentato Pasquale Natuzzi, presidente ed amministratore delegato del Gruppo – di avere raggiunto le nostre aspettative per il quarto trimestre e per tutto il 2008 nonostante il difficile scenario economico. Nel 2008 siamo riusciti a conseguire un aumento nelle vendite ed una significativa riduzione dei costi dei beni venduti. La perdita operativa e’ stata ridotta a 35 milioni di euro rispetto ad una perdita di 49,1 milioni di euro nel 2007 e continueremo nel nostro piano di riduzione dei costi. Abbiamo un management team estremamente preparato che continuera’ ad essere impegnato per il raggiungimento degli obiettivi della societa’. Siamo felici di avere nel nostro Cda il nuovo consigliere indipendente Giacomo Santucci, che con la sua professionalita’ dara’ un nuovo apporto alla gestione della Natuzzi. Infine siamo convinti che, oltre a creare la base del piano di incentivazione del top management che consideriamo uno stimolo positivo per l’attivita’ dei manager, il buyback aiutera’ il corso dell’azione”.
