Scaduto il termine massimo per le affissioni libere, i manifesti elettorali affissi in spazi non destinati alla propaganda politica vengono “coperti” cioè considerati abusivi. A farne platealmente le spese uno dei candidati nel collegio Santeramo-Cassano che si è visto “oscurare” il grande 6×3 in una delle zone centrali del paese. Applicazione letterale, dunque, dei Regolamenti che vietano pubblicità di questo tipo al di fuori degli spazi consentiti. Molti altri manifesti – tra l’altro dello stesso candidato! – continuano ad essere ben visibili su parecchi muri del nostro paese: sono i “piccoli” 70×100 che forse danno meno all’occhio ma sono egualmente “abusivi”. La speranza è che chi deve applicare la legge, lo faccia sempre, comunque e dovunque senza guardare in faccia a nessuno.
