Pronti via! A meno di 24 ventiquattro ore dalla chiusura dei termini per la presentazione delle liste, è già tempo di presentarsi alla cittadinanza.Stamattina è stato il turno della lista “Nuova idea Domani” capeggiata dal vicesindaco uscente Teodoro Santorsola, che ha dato appuntamento alla cittadinanza presso il cinema Vittoria.A presentare l’evento, Gianni Ippolito, noto conduttore, che ha aperto l’incontro con la commemorazione del dott. Luigi Venezia, che in passato aveva aperto le convention della lista “Progetto Idea Domani” e “Continuare”, lasciando subito la parola al figlio del compianto medico, Amedeo Venezia, che si è soffermato sul legame che lo lega, assieme alla sua famiglia al nostro paese ed ai componenti della coalizione: “il nuovo collima con l’antico, quando entrambi si fondano sulla lealtà e sulla giustizia. Oggi Teodoro Santorsola si presenta come degno prosecutore del sindaco Gentile” sostiene, celebrando il candidato sindaco.Gli fa eco il responsabile grafico e pubblicitario della lista, Paolo Racano, che presenta il marchio, ancora il sole che ride, e lo slogan: “per non tornare indietro” spiegando come obiettivo della lista sia rinnovare un progetto lanciato 10 anni fa.Segue l’intervento del sindaco uscente, avv. Giuseppe Gentile, che ripercorre le molte tappe che hanno contraddistinto la sua amministrazione e le vicissitudini che si sono succedute nell’ultimo periodo: “Santorsola è uomo di destra, e milita nelle sue fila da quasi 40 anni, ed è stato chiamato dal gruppo, all’unanimità, a dare seguito al progetto. Egli rappresenta al meglio il PDL”.Non mancano le stoccate alle liste concorrenti: “sono stato cacciato dal PD perché ritenuto scomodo” sostiene, ricordando gli eventi che hanno fatto seguito alla nascita della sezione locale ed alla scelta del segretario, aggiungendo:“hanno tentato di creare una lista di centrosinistra, ma non ci sono riusciti”. Poi passa all’attacco verso la lista Di Medio sindaco: “hanno fatto di tutto per impossessarsi del simbolo, come mai?” afferma, prima di concludere: “PDL e PD sono d’accordo, le loro liste servono solo per rubarci voti e porci ai margini. Dopo le elezioni, si scambieranno gli assessorati”.Fanno seguito all’intervento, le testimonianze dei sindaci di Gioia del Colle, dott. Longo, del sindaco di Santeramo in Colle, Avv. Lillo e del consigliere regionale Attanasio, che sposano il progetto e ribadiscono come lo stesso “guardi al domani, pur avendo il sapore di antico”.Prende poi la parola Teodoro Santorsola, che presenta la sua squadra. Scorrono ad uno i candidati, che tra l’emozione della prima volta e la voglia di continuare, spiegano in breve quelli che sono i loro intenti amministrativi. Da rilevare l’intervento di Ivan Aloisio, che ritorna sulle vicende legate alla costituzione del PD, affermando: “chiedo scusa agli oltre 500 concittadini che sono stati traditi dal partito, che oggi vede a capo un uomo che non era candidato alle primarie, tradendo la volontà popolare”.A chiudere l’incontro, ci sono le parole del candidato sindaco Santorsola, che “apre ufficialmente la campagna elettorale”, con “l’augurio che la stessa si svolga in termini civili, non scivolando nell’offesa e nella calunnia” ed invitando gli altri candidati sindaci ad un pubblico confronto sui programmi.
