Politica

GIOVANI: SCAMBIO DI LETTERE E PENSIERI SULLA CAMPAGNA ELETTORALE

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Si anima il dibattito politico fra i giovani cassanesi in vista delle elezioni del 6-7 giugno. E ancora una volta è il web a farla da padrona: la nuova “piazza politica” è telematica!

Ecco allora che sul sito della lista “Nuova Idea Domani”, che sostiene Teodoro Santorsola quale candidato sindaco (www.nuovaideadomani.it ), compare una lettera di una ragazza cassanese che lancia alcune riflessioni a proposito di partecipazione politica e del modo in cui le diverse forze in campo intendono coinvolgere i giovani cassanesi.

A questa giovane, risponde “Giovani fuori dal comune”, l’aggregazione giovanile che sostiene Maria Pia Di Medio come candidata sindaco, con una lettera che spiega le ragioni di alcune scelte e  le diverse esperienze politiche di alcuni di essi.

Proponiamo in sequenza prima la lettera della ragazza che ha scritto a “Nuova Idea Domani” e quindi quella dei “Giovani fuori dal comune”: ai lettori la parola, i pensieri, le opinioni.

“A me sembra che in questa campagna elettorale si stia facendo un abuso del termine "giovane" e si stia in qualche modo offendendo l’intelligenza e la dignità di chi "giovane" si sente per davvero. Io mi sento giovane perché sono una ragazza di 25 anni che con le proprie forze, i propri mezzi, con qualche sacrificio, sta costruendo il proprio futuro con entusiasmo; mi sento giovane perché sono curiosa, aperta al confronto, a volte incosciente, ma salda nei valori con cui la mia famiglia e i miei insegnanti hanno cercato di formarmi. Questi valori sono la libertà, l’ onestà, il rispetto dell’ altro… E sulla base di questi valori io faccio e farò le mie scelte, anche politiche. Suonerà strano ma io penso che neanche la politica possa prescindere da tutto questo. Noi ventenni siamo cresciuti in un clima politico sporco e corrotto e ci sembra ormai normale che chi vada al potere debba farsi gli affari propri… altrimenti perché lo si fa?? Noi non sappiamo cosa sia la passione politica… I nostri genitori, quelli che hanno "fatto il ’68", quelli che hanno lottato davvero per i diritti civili, o che hanno soltanto guardato ma beneficiato dei cambiamenti, si sono dimenticati di spiegarcelo… Ci hanno riempiti di oggetti e soldini e ci hanno detto "vai e divertiti, fai ciò che io non ho mai potuto fare…". Ed il risultato qual è? Che siamo cresciuti distanti dalla vita sociale, quella vera, lasciamo che si facciano le leggi, che si tolgano fondi alla scuola e alla ricerca e noi restiamo a guardare.
Cari Giovani amici, apprezzo davvero il vostro impegno nel voler creare qualcosa di carino e divertente, ma credo che non sia questo il momento giusto: quello delle elezioni amministrative dovrebbe essere il momento in cui bisogna cercare di avvicinare i ragazzi alla politica e far sì che se ne appassionino. Io non credo che qualcuno avrebbe mai impedito ai giovani commercianti cassanesi di riunirsi e creare una lista di eventi che si consumano negli spazi privati dei locali… né prima né dopo le elezioni. Allora divento maligna anch’io: non sarà forse che la gente che sostenete voglia cercare di distrarci? O creare delle situazioni per offrire da bere in cambio di un voto? Mi dispiace ma io non ci sto!! Il mio voto è troppo importante ed io non lo cedo in cambio di un drink, di una falsa promessa e soprattutto non a chi ha cercato di arricchirsi a spese della comunità. E sì… perché qualche genitore si è anche dimenticato di spiegarci che la truffa non è l’unico mezzo per fare fortuna e che fare soldi non sempre significa fare fortuna!!
Ragazzi… SVEGLIA!! Informiamoci, leggiamo giornali, leggiamo libri, chiediamo, domandiamo, riflettiamo, risvegliamo il nostro spirito critico! Cerchiamo delle risposte, creiamoci delle idee che siano nostre e abbiamo il coraggio di portarle avanti… che siano di destra o di sinistra, ma sempre motivate e fondate su quei valori che troppo spesso ormai, passano come obsoleti, vecchi e noiosi! Non è noioso un dibattito politico… chi non partecipa alla lettura dei programmi elettorali, alle presentazioni, ai comizi, ma è entusiasta nel partecipare agli happy hour in campagna elettorale è solo chi non sa e non può sostenere un confronto, un dibattito che, quando si svolge fra persone informate, intelligenti e di valore, è tutt’ altro che noioso… questi sono i giovani??? NO GRAZIE! “

 

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“Ci sentiamo in dovere di rispondere ad un’anonima ragazza che, attraverso il sito web nuovaideadomani.it, espone una serie di critiche e giudizi su determinate nostre azioni. Abbiamo gradito le modalità poco polemiche attraverso le quali ha esposto le sue opinioni. Tanto dispiacere, però, ci ha fatto venire a conoscenza indirettamente delle suddette opinioni (attraverso un sito web esterno) anziché in maniera diretta attraverso la ricezione da parte nostra della sua lettera. Questo potrebbe essere un controsenso, in quanto ostacola il confronto politico di cui si parla all’interno del suo testo. Ma non è questo il punto.
Troppo spesso in questo nostro piccolo paese si parla senza conoscere… per sentito dire… e spesso si finisce per fare del male a tutta Cassano (ci sono 1000 esempi). Per prima cosa assicuriamo a tutti che nei nostri happy hour in cambio di un drink non viene chiesto nulla. L’unico nostro sforzo è a livello organizzativo. Non viene offerto nulla all’interno di queste serate. Per verificare? Basta chiedere a tutti i titolari dei diversi locali coinvolti.
Vogliamo far sapere, inoltre, che tutti noi cerchiamo di essere presenti a tutti i dibattiti politici ed abbiamo l’orgoglio di dire che, in occasione dei nostri incontri serali, spesso si fermano diversi giovani (e non) a confrontarsi su diverse tematiche politiche. Per verificare? Basta chiedere ad alcuni ragazzi vicini alle altre due liste.
Infine vorremmo dire a gran voce che, all’interno dei “Giovani fuori dal comune”, vi è una grossa fetta di persone che appartengono al gruppo giovanile cassanese di Azione Giovani che è sempre stato, sin dalla sua nascita qui a Cassano, un movimento sensibile alla problematiche giovanili e a temi culturali, sociali e storici.
La nostra è e sarà un’azione che non si ferma al semplice mesetto di campagna elettorale. Per verificare? Eccovi una serie di iniziative che sono state fatte e che saranno attuate:
• 10 Febbraio, Giorno del ricordo per i martiri delle Foibe e dell’esodo giuliano – Dalmata;
• dibattito per il giorno dell’anniversario della morte di Sergio Ramelli (29 aprile ’75);
• dibattito sulla la questione del Tibet;
• sensibilizzazione a temi come l’aborto e alle giovani adolescenti;
• tema caro ad AG è anche quello della lotta alle dipendenze da alcol e droga.
• la grande battaglia del gruppo cassanese di AG per la struttura fatiscente del Polisportivo;
• la presentazione del Libro “La cura dell’ essere donna” e il volume “Storia dell’integrazione scolastica in Italia”, Cacucci editore della dott.ssa Silvia de Robertis nell’evento “SAN MARTINO E LE DONNE DEL VINO”;
• ricordiamo, nell’evento sopra citato, l’allestimento della mostra dei dipinti dell’artista Francesca Porfido;
• la collaborazione stretta con l’auletta di Azione Universitaria dell’ Università di Bari, con la quale il gruppo di AG di Cassano e di tutta la provincia, si è reso disponibile nel fornire appunti di studio e informazioni di ogni genere riguardo alle quotidiane problematiche universitarie o anche nella semplice consegna dell’iscrizione;
• inutile citare ancora la notte bianca Moonlight e la sagra delle Delizie di Natale: alcuni esponenti di AG, in questi eventi, hanno collaborato con le associazioni Levante e Turisticamente;
• Levante e turisticamente hanno, inoltre, partecipato a bandi nazionali e regionali, ancora in attesa di riscontro. Uno di questi sulla sicurezza stradale del ministero della Gioventù;
• Il gruppo si è anche prodigato per la raccolta fondi per i terremotati dell’Abruzzo;
• Stiamo, inoltre, allacciando un rapporto con il Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari, per eventuali dibattiti e sperimentazioni riguardanti una nuova piattaforma per la gestione dei beni culturali.

Il nostro gruppo, quindi, considera queste elezioni una breve parentesi all’interno del suo vivere da associazione. Apprezziamo questo clima di associazionismo venutosi a creare in quest’ultimo periodo, e speriamo che non si fermi il giorno 8. Una richiesta, però, vogliamo farla: “Informiamoci, leggiamo giornali, leggiamo libri, chiediamo, domandiamo, riflettiamo, risvegliamo il nostro spirito critico! Cerchiamo delle risposte, creiamoci delle idee che siano nostre e abbiamo il coraggio di portarle avanti…” smettiamo di fare politica sui pettegolezzi!! Smettiamola di parlare sempre e comunque dell’operato altrui in maniera negativa. Ci sono tre modi di reagire ad un problema. 1 lamentarsi; 2 criticare; 3 agire. Noi abbiamo scelto di agire!!”
                                                                                                                                                                   

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