ELENA SIMONETTI RISPONDE ALLE ACCUSE
Dalla signora Elena Simonetti, riceviamo e pubblichiamo.
Scrivo a questa testata telematica per chiarire l’accaduto della sera dello scrutinio visto che la realtà esposta nel vostro articolo non corrisponde al vero. Gli impostori in realtà non sanno sopportare la verità e pertanto alterano perfino gli insulti. Rivolgendomi all’ex vicesindaco, nonchè ex candidato sindaco Santorsola ho detto queste testuali parole :"Tanta perfidia e tanta cattiveria non ti sono servite a niente!!! Portale ora le carte nelle case della gente !!!".
Alterando le mie parole, agli occhi del lettore la mia performance è apparsa come un’azione volgare e poco consona ad una persona per bene la quale ritengo di essere ; certo, infilare nelle cassette postali una copia dell’azione legale promossa da loro nei nostri confronti per fatti che risalgono a dieci anni fa,due giorni prima delle elezioni, mi sembra proprio un atto di squisita raffinatezza visto che il signor Leporale e le altre persone nominate nel fascicolo tanto scrupolosamente distribuito nelle elezioni attuali ,non c’entravano affatto con i candidati della lista "Cassano per la Libertà".
La frase rivolta al Santorsola, in confronto al suddetto atto e ad altri innumerevoli analoghi comportamenti, al confronto sembra uscita dalla bocca di un educanda. Dopo la suddetta esternazione mi sono allontanata dal comitato di "idea domani" impettita e soddisfatta. per avere almeno in parte dato sfogo alla rabbia accumulata in 10 anni di persecuzione. I turpi mezzi da loro usati nell’ultimo decennio si sono rivoltati contro i loro stessi ideatori; giustizia è fatta visto che gli elettori non hanno approvato il loro comportamento. Preciso inoltre che non mi sono affatto dileguata come detto dai divulgatori/diffamatori, ma oramai sono avvezza a certe aggressioni e non temo neanche questa.
Mi accorgo peraltro di non essere stata l’unica ad averli giudicato il loro modus vivendi PERFIDO e CATTIVO, visto l’esito delle elezioni.
