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TOTONOMINE E SPOIL SYSTEM I PRIMI NODI DEL NUOVO SINDACO

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La nomina degli Assessori e lo “spoil-system” sono i primi nodi con i quali deve confrontarsi il neo-sindaco Maria Pia Di Medio.


La nomina dei sette assessori.

Chi saranno i più stretti collaboratori del sindaco? Lo Statuto Comunale prevede un massimo di sette assessori per il nostro Comune, eventualmente anche esterni ma la Di Medio non sembra orientata ad utilizzare quest’ultima opportunità.
Da diverse indiscrezioni pare che il nuovo sindaco rispetterà il criterio tradizionale, utilizzato già dai suoi predecessori, di affidare gli incarichi di governo ai consiglieri più votati.

Ignazio Zullo, il più suffragato, ha già dichiarato, la sera della vittoria, che si ritiene fuori dalle nomine e dunque con ogni probabilità sarà Michele Ruggiero il vice-sindaco di Cassano, con probabili deleghe all’Agricoltura, Commercio e Attività Produttive. Per Ciccio Antelmi si parla di una delega “pesante” come Bilancio e Programmazione ma lo stesso si è riservato di decidere e accettare. Angela Contursi sarà chiamata, probabilmente, ad occuparsi di Politiche Sociali con una speciale attenzione per le Famiglie. A Pierpaola Sapienza dovrebbero essere affidate Politiche Giovanili, Cultura, Rapporti con le Associazioni, sport. Tony Campanale pare destinato all’Urbanistica e Lavori Pubblici mentre per Angelo Giustino potrebbero aprirsi le porte di Ambiente, Appalti e Contratti, Vigili Urbani; per  Lello Liuzzi, infine, resterebbero le deleghe alla mobilità, trasporti, politiche demografiche.
L’intenzione della Di Medio, comunque, è quella di coinvolgere tutti i consiglieri eletti – con ruoli di primo piano nelle Commissioni Consiliari o con deleghe speciali “senza portafoglio” – nonché i componenti della lista “Cassano per la Libertà” che si sono particolarmente distinti per affidabilità e coerenza.

 

Spoil-system: le scelte più delicate.

 

Chi troverà il sindaco sul Palazzo Comunale a dirigere gli Uffici, le Aree di Programmazione e ad attuare le politiche decise dalla sua Giunta? Sicuramente diversi membri “fedeli” alla vecchia amministrazione, alcuni contratti oramai in scadenza o legati al mandato del sindaco Gentile, scaduto il quale, dunque, gli stessi saranno risolti ma anche tanti buchi da riempire: basti pensare che su una pianta organica del personale di circa 110 unità, al Comune lavorano poco più di 45 persone per cui parlare di personale sott’organico è dire poco. Ovviamente bisognerà fare i conti con il Bilancio Comunale prima di pensare ad eventuali nuove assunzioni o collaborazioni esterne.

Diversi, comunque, i ruoli delicati da dover coprire al più presto e la Di Medio potrà contare sulla grande affidabilità e serietà del Direttore Generale, Angelo Lazzaro, perfetto conoscitore della macchina comunale. Quali i principali problemi, dunque?

Il comandante dei Vigili Urbani, il Capitano Francesco D’Ingeo, ad esempio, è legato al mandato di Gentile e dunque è virtualmente decaduto dal suo incarico. E’ molto probabile che venga reintegrato al suo posto Donato Acquaviva, il Capo dei Vigili scelto da Gentile e poi “caduto in disgrazia” che dopo una serie di cause di lavoro fu reintegrato dall’amministrazione comunale ma a dirigere l’Ufficio del Commercio.

L’Ufficio Segreteria, invece, conta solo due unità di cui una è legata alla scadenza del mandato del sindaco e dunque andrà rinnovata o sostituita: parliamo di un ufficio di grande responsabilità e delicatezza dunque occorrerà prudenza e lungimiranza per trovare degni sostituti.

Critica, inoltre, è la situazione dell’Ufficio Tecnico che conta su un solo dirigente, l’ing. Petruzzelli e alcune collaborazioni esterne come l’ing. Latorre dunque oberati da un carico di lavoro non indifferente; a questo ufficio, poi, fa riferimento la Squadra Manutenzione che conta un solo operaio e che deve fare continuamente ricorso, per ogni emergenza, ad altri dipendenti poiché sotto organico. Anche qui, come per i Servizi Sociali, erano le collaborazioni esterne a tamponare i buchi: un sistema che oltre a costare diverse migliaia di euro al mese, non era certo uno strumento per una valida e buona programmazione.

Anche l’Addetto Stampa del Comune, Ruggiero Cristallo, è in scadenza: il suo contratto porta il termine del 30 giugno.

Una curiosità, infine: il Difensore Civico Gabriele Nitti se ne è già andato, sbattendo la porta, nel senso che ha lasciato alla Di Medio una lettera dai toni molto duri che dice, in sostanza, che non vuole avere nulla a che fare con questa amministrazione, soprattutto dopo le accuse rivoltegli dal consigliere comunale Ignazio Zullo sul suo appiattimento nei confronti della amministrazione Gentile. La nomina del Difensore, comunque, non è di competenza del sindaco ma del Consiglio Comunale e dunque sarà decisa in una delle prossime sedute.

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