CIAK! SI GIRA ANCHE A CASSANO…

Anche Cassano ha contribuito a fare da scenario ad alcune scene del secondo film del regista sammichelino Alessandro Porzio “Non te ne andare”.

Tutto si è svolto nei giorni scorsi in vicolo Perotti, alle spalle del Municipio, punto particolarmente caratteristico come l’intero centro storico del paese, nei pressi della piazza di Cassano.

La scena è stata realizzata in un palazzo epocale risalente al 1713, dalle imponenti pareti in pietra e da numerosi gradoni che conducono al piano superiore; l’entrata è abbellita da molte piante, alcune delle quali circondano la statua della Madonna. Un’antica struttura dunque che rispecchia fedelmente le caratteristiche  delle abitazioni di una volta, che ha colpito lo stesso regista a tal punto da spingerlo nel paese vecchio e a coglierne le bellezze appartenenti ad un passato ormai lontano, ma al tempo stesso sempre più preziose nel presente e nel futuro, perchè è qui che risiedono l’anima e le origini più profonde ed autentiche di Cassano,  che negli anni hanno costruito il volto e mantenuto l’identità che oggi rivela il paese.

Il film, che come già si può intuire dal titolo “Non te ne andare”, appartiene al genere drammatico e tratta diversi temi appartenenti alla quotidianità delle nuove generazioni, che vivono situazioni di disagio sociale, violenza fisica e malessere interiore. Un quadro genuino della realtà attuale che è quella che il regista s'”impone” di rappresentare, nella semplicità e nel rispetto della complessità psicologica dei personaggi e dei tempi in cui la vita reale si svolge.
Tutto questo si snoda attraverso monologhi, lunghi momenti di silenzio e narrazioni di gesti estremi per esaltare la frequente inutilità di questi nella vita.

Un film, la cui presentazione è prevista per l’autunno, tutto da scoprire ed interpretare per poter riflettere e meditare su quella che è la realtà oggi e come essa viene affrontata da chi… decide di restare.