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C.M.: DA CASSANO UN RAPPRESENTANTE

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A seguito della sentenza della Corte Costituzionale che ha “riabilitato” le comunità montane di alcune regioni (Lazio, Veneto e Puglia) anche Cassano rientra nel “gioco” delle nomine dei rappresentanti all’interno della ricostituita “Comunità Montana Murgia Barese del sud-est”: con sede a Gioia del Colle, la Comunità Montana ha competenza, oltre che su Cassano, anche su Grumo, Noci, Acquaviva, Santeramo e Toritto.

In pratica la Corte (con la sentenza n. 237 del 24 luglio scorso)  ha dichiarato illegittima quella parte della legge finanziaria 2008, che, appunto, sopprimeva gli enti montani e ha ribadito che tale materia è competenza esclusiva delle Regioni, sentenziando anche la “nullità” dell’art. 17 del nuovo Codice delle Autonomie, vale a dire la “bozza Calderoli” che, rifacendosi appunto alla finanziaria 2008, prevede proprio la soppressione delle comunità montane.

La Corte ha anche bocciato la normativa riguardante i parametri altimetrici che imponeva la soppressione automatica degli enti montani se almeno la metà dei comuni aggregati non avesse avuto un’altitudine superiore almeno a 500 metri sul livello del mare. Dunque, dovranno essere le Regioni, in piena autonomia, a decidere la sopravvivenza o meno degli enti monti esistenti nel proprio territorio, riordinando l’intera materia all’interno del proprio statuto regionale.

Come si ricorderà, quattro delle sei Comunità Montane pugliesi furono soppresse dal Presidente della Giunta, Vendola con decreto n. 132 del 6 febbraio 2009, pubblicato sul Bollettino Regionale n. 25 del 12 febbraio scorso.  A questo proposito la Regione Puglia ha già rimesso in moto la macchina amministrativo-burocratica per far “rivivere” gli enti disciolti. In una nota del direttore dell’area “Organizzazione e riforma dell’amministrazione”, Pasquale Chieco, si dichiara che i commissari liquidatori “devono ritenersi cessati dall’incarico e da ogni attività avviata a scopo di liquidazione”, precisando che “risultano reintegrati nella gestione della propria comunità montana gli organi legali già caducati”.

L’Amministrazione Comunale cassanese eleggerà, nella prossima seduta del Consiglio Comunale prevista per il 28 settembre alle ore 17.30, il proprio rappresentante in seno alla Comunità Montana.

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