CONSIGLIO COMUNALE: I PROVVEDIMENTI
Consiglio Comunale durato sei ore quello di ieri sera. I lavori si sono aperti con il ricordo delle vittime italiane di Kabul, i sei parà uccisi da un attentatore.
Subito dopo questioni preliminari in un botta-risposta tra minoranza e maggioranza su diversi argomenti: Difensore Civico, rifiuti, servizi sociali.
Il sindaco Di Medio ha poi spiegato la questione “Circonvallazione”: come anticipato da questo sito, la Regione è intenzionata a revocare il finanziamento di 8 milioni di euro poiché non vi sarebbero le condizioni materiali per rispettare i tempi per appaltare l’opera. L’assessore regionale ai Trasporti, Loizzo avrebbe dato assicurazioni che nella prossima programmazione si terrà in debito conto le esigenze di Cassano.
Al momento, però, non vi sono, ha spiegato il sindaco, atti concreti da parte della Regione ed anche per questo il capogruppo di “Nuova Idea Domani”, Teodoro Santorsola ha invitato la Di Medio a procedere con la cantierizzazione dell’opera.
Si è quindi entrati nel merito dei sete punti all’ordine del giorno. Ecco, i sintesi, le decisioni adottate:
1° punto – Linee Programmatiche di mandato. Approvazione.
Sono state approvate all’unanimità e costituiscono la bussola per l’amministrazione Di Medio per i prossimi cinque anni. Per la prima volta è stato chiesto anche alle opposizioni di integrare con suggerimenti e idee questo importante documento e il gruppo “Vivi Cassano – Pd” ha accettato l’invito facendo alcune proposte; ma ciò non ha impedito al capogruppo Arganese di bollare il documento come una sorta di “copia-incolla” del Programma Elettorale di “Cassano per la Libertà”, pur riconoscendo che, se e laddove attuato, si tratterebbe di un buon passo avanti per il paese. Di diverso avviso Santorsola secondo il quale le Linee avrebbero dovuto dettare tempi, risorse, obiettivi e non limitarsi a frasi generiche buone per la campagna elettorale ma non per governare un Ente. Il sindaco ha difeso la scelta di presentare al paese le idee sulle quali ha ottenuto il voto della maggioranza dei cittadini, riservando ad altri documenti (il Bilancio di Previsione, il Piano delle Opere pubbliche) la specificità richiesta.
Il punto ha ricevuto il voto favorevole della maggioranza e di “Vivi Cassano – Pd” mentre il gruppo di Santorsola ha votato a sfavore.
2° – Riconoscimento debiti fuori Bilancio.
Sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio per circa 8 mila euro, ha spiegato l’assessore Angelo Giustino: alcuni provenienti da cause in cui il Comune ha perso, altri dovuti a interventi dell’Acquedotto Pugliese nonché il risarcimento verso un allevatore perché un branco di cani randagi ha ammazzato alcuni capi di bestiame.
3° – Verifica degli equilibri di Bilancio.
Un atto dovuto che viene fatto a metà anno per comprendere lo stato delle casse comunali: il Bilancio è in equilibrio e questo, secondo l’ex assessore Santorsola, attesta la buona salute dello stesso “altro che, come affermano le linee programmatiche della maggioranza, procedere ad un risanamento del Bilancio di cui evidentemente non c’è alcun bisogno”.
Più scettico l’attuale assessore Antelmi secondo cui occorre ancora comprendere, capire e “scoprire” diverse cose: “da qui a fine anno, ad esempio, dobbiamo trovare 200mila euro per pagare parcelle a professionisti che hanno presentato il conto quando lavoravano con la vecchia amministrazione e si tenga presente che l’anno scorso, solo per le spese legali, il Comune ha speso 380mila euro: che cosa ci riserverà il futuro?”
Per Antelmi occorre razionalizzare la spesa, comprendere bene non solo cosa è utile fare ma anche come ottimizzare le spese, evitando sprechi soprattutto in un momento critico qual è quello attuale.
Il punto in discussione ha visto l’astensione delle minoranze e la approvazione della maggioranza.
4° – “Garden Village ” – Ulteriori indirizzi.
Il sindaco Di Medio ha spiegato che da diversi enti (Parco dell’Alta Murgia, Forestale, Protezione Civile) sono giunte richieste di poter ottenere una delle villette del complesso edilizio per fini istituzionali e dunque occorre procedere ad una integrazione della deliberazione della amministrazione scorsa che permise il riutilizzo del complesso abusivo. Santorsola ha chiesto che venissero considerate solo le villette non “opzionate”, quelle cioè libere dal progetto presentato tempo fa da una cordata di associazioni ma la proposta non è stata accolta. La consigliera di “Vivi Cassano – Pd” ha messo in evidenza che non sono state mai chieste alle diverse autorità (Regione, Soprintendenza) i necessari pareri affinchè quelle strutture non siano più da considerarsi abusive: proprio sulla mancanze di questi pareri il Pd fece ricorso al TAR contro quella delibera. Il capogruppo del PdL, Di Canosa ha detto che i pareri saranno chiesti adesso, visto che non lo si è fatto finora. Il Presidente del Consiglio Ignazio Zullo ha testualmente detto che “le villette sono del Comune: se non arriva il finanziamento richiesto da questa cordata di associazioni, si procederà per mettere a frutto quel bene; se invece viene finanziato, andrà avanti”.
Approfondiremo nei prossimi giorni la questione: per adesso registriamo che il punto è stato approvato a maggioranza.
5° punto – Integrazione al programma triennale OO.PP.2009/2011
Una variazione al Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2009/2011 proposto dall’assessore Tony Campanale e approvato a maggioranza permetterà al Comune di partecipare ad un Bando emanato dalla Regione Puglia per finanziamenti fino a 4 milioni di euro per realizzare infrastrutture nella Zona Pip.
6° punto – Piano Casa
Durissima la contestazione sul cosiddetto “Piano Casa” da parte delle opposizioni, in particolare dal consigliere Davide Del Re che ha accusato la maggioranza di aver stravolto l’idea e la “ratio” alla base della legge voluta dal governo nazionale e poi “tradotta” da quello regionale.
“Non si tratta di costruire o meno una stanzetta in più – ha detto l’ingegnere di “Nuova Idea Domani” – bensì è una occasione per migliorare il patrimonio abitativo del paese, andando a procedere ad una rigenerazione urbana: quello che state costruendo, invece, sono le premesse per una “cancropoli”, altro che “città ideale”.
Il provvedimento è stato invece difeso dall’assessore Campanale e dai Presidenti di Commissione Carmelo Briano e Filippo Panzarea secondo cui il provvedimento potrà movimentare l’economia locale, permettere piccole costruzioni e sopraelevazioni senza stravolgere nulla. “E’ un provvedimento – hanno spiegato i consiglieri di maggioranza – condiviso anche in una riunione che l’amministrazione ha convocato fra tutti i tecnici cassanesi, dai quali abbiamo avuto suggerimenti e proposte”.
Il punto è passato vedendo a favore i voti della maggioranza e di “Vivi Cassano – Pd”.
7° punto – Comunità Montana
Alla rediviva Comunità Montana “Murgia barese del sud-est” Cassano sarà rappresentata dal consigliere di maggioranza Michele Tunzi che ha ottenuto 13 voti.
Nei prossimi giorni, altri articoli di approfondimento sui punti trattati in consiglio e sui provvedimenti approvati.