CIRCONVALLAZIONE, IL SINDACO A LOIZZO
Il sindaco di Cassano, Maria Pia Di Medio, ha reso nota la lettera inviata all’Assessore Regionale ai Trasporti, Loizzo a proposito del ventilato ritiro, da parte della Regione Puglia, del finanziamento di 8 milioni di euro concesso al Comune di Cassano per la realizzazione del primo tratto della Circonvallazione.
Egr. Assessore Loizzo,
ritengo, in qualità di Sindaco e, quindi, responsabile delle sorti del Comune di Cassano delle Murge, fare il punto della situazione in merito alla sospensione del finanziamento della Circonvallazione (intervento TW07) come da Lei opzionato nel nostro incontro del 21 u.s. e con vs comunicazione del 22/09/2009 prot. A00-148/1522. Per il riepilogo “storico” Le allego la DCC del 27/07/09.
ritengo, in qualità di Sindaco e, quindi, responsabile delle sorti del Comune di Cassano delle Murge, fare il punto della situazione in merito alla sospensione del finanziamento della Circonvallazione (intervento TW07) come da Lei opzionato nel nostro incontro del 21 u.s. e con vs comunicazione del 22/09/2009 prot. A00-148/1522. Per il riepilogo “storico” Le allego la DCC del 27/07/09.
Vorrei far rilevare che dal 30/04/09, cioè dal momento della stipula del contratto con la INFRATERR (società che si è aggiudicata il servizio di progettazione, direzione e coordinamento della sicurezza), i tempi del cronoprogramma sono stati rispettati, seppur con i ritardi “fisiologici” di questo tipo di procedura atteso che la nostra Amministra-zione, insediatasi con le elezioni del 7 giugno u.s., non ha in alcun modo rallentato o intralciato le procedure, anzi approvando il progetto preliminare nella seduta di C.C. del 27/07/2009 (questo al di là delle pur legittime diverse posizioni politiche).
In questo momento, in realtà, sia-mo in una fase di criticità per il rispetto del cronoprogramma. Infatti per cantierizzare in tempo utile non deve verificarsi il seppur minimo ritardo delle fasi ancora da ultimare. Ma è un’opera necessaria, per non dire indispensabile, sotto diversi aspetti.
Il primo è senz’altro quello ecologico e di tutela della salute pubblica e della sicurezza. Infatti l’attraversamento del centro del paese da parte dei mezzi pesanti determina un aumento del tasso di inquinamento, della tenuta degli edifici,sottoposti alle vibrazioni continue del piano stradale, nonché degli ingorghi dovuti alla discrepanza fra le dimensioni degli automezzi e la ristrettezza della sede stradale esistente.
Il secondo aspetto riguarda lo sviluppo economico del nostro Comune e quello dei Comuni circostanti. Il 28 u.s. è stato firmato da noi Sindaci dei Comuni di Cassano Murge, Sante-ramo in Colle, Gravina, Altamura, Ginosa, Laterza, Poggiorsini e Matera un protocollo di intesa (di cui allego copia) per interventi di sviluppo programmati e sinergici di diversificazione industriale ed economica per superare la crisi del mobile imbottito. In questo contesto la nuova circonvallazione è addirittura indispensabile per il collegamento delle diverse zone industriali con l’autostrada, l’aereoporto di Bari, il porto.
Pur comprendendo, politicamente, la sua decisione di sospenderci il finanziamento in assenza di certezze di cantierizzazione entro il prossimo 31 dicembre, nelle more di una penalizzazione maggiore della Sua gestione, sono certa che il suo operato non sia la conseguenza di ripicche politiche nei confronti della precedente amministrazione Comunale o della nostra, perché ritengo che Lei sia più che consapevole dell’importanza dell’opera. Comunque l’accaduto è già oggetto di negativa pubblicità e polemica mediatica.
Alla luce di quanto esposto mi sembra legittimo, nell’interesse dell’Ente affidato alla mia Amministrazione, fare delle richieste:
• una comunicazione ufficiale e motivata della decisione di sospendere il finanziamento;
• garanzia scritta della candidatura al finanziamento completo dell’opera con i prossimi fondi FAS;
• garanzia di copertura economica delle spese di progettazione finora sostenute dalla nostra amministrazione (essendo sospeso il finanziamento il nostro bilancio è oltremodo messo in crisi da detti pagamenti con l’eventualità, certa, del mancato rispetto del patto di stabilità, con tutte le conseguenze a Lei ben note. Poiché non siamo assolutamente intenzionati a sottostare a tali difficoltà non dipendenti né da nostra progettualità né da nostri atti sconsiderati, saremo costretti a tutelarci legalmente e facendo presente il caso alla Corte dei Conti).
• una comunicazione ufficiale e motivata della decisione di sospendere il finanziamento;
• garanzia scritta della candidatura al finanziamento completo dell’opera con i prossimi fondi FAS;
• garanzia di copertura economica delle spese di progettazione finora sostenute dalla nostra amministrazione (essendo sospeso il finanziamento il nostro bilancio è oltremodo messo in crisi da detti pagamenti con l’eventualità, certa, del mancato rispetto del patto di stabilità, con tutte le conseguenze a Lei ben note. Poiché non siamo assolutamente intenzionati a sottostare a tali difficoltà non dipendenti né da nostra progettualità né da nostri atti sconsiderati, saremo costretti a tutelarci legalmente e facendo presente il caso alla Corte dei Conti).
Io spero pertanto in un civile accordo, nel pieno rispetto della democrazia istituzionale e dell’interesse comune allo sviluppo della nostra collettività”.