ANTELMI, UN ASINO CHE IGNORA. DICE SANTORSOLA

Duro attacco del capogruppo di “Nuova Idea Domani”, Teodoro Santorsola all’Assessore al Bilancio della Giunta Di Medio, Franco Antelmi.

L’assessore aveva parlato in una intervista a CassanoWeb di un deficit da 1 milione di euro per le casse del Comune: a distanza di qualche giorno, la replica dell’ex Assessore Santorsola che sul suo blog scrive: “Il deficit, in effetti, c’è, ma non è di natura economica o finanziaria, bensì mentale, nel senso che non si conoscono le situazioni e, ciononostante, si parla, o meglio si straparla omettendo necessarie informazioni, importanti questioni, decisivi particolari. Si può “scusare” l’assessore solamente se questi non è a conoscenza, il che è assolutamente possibile perché sette mesi potrebbero sembrare non sufficienti a conoscere la vita intera di un comune. Di qui il deficit, nel senso di colui che manca, cioè ignorante: colui che ignora! Se invece l’assessore, viste le brillanti qualità, conoscenze e competenze in materia, conferma le inesattezze che dice, beh allora c’è molta, tanta malafede. Ai lettori scegliere quale delle due tesi è la più probabile.”

Secondo Santorsola, infatti, i soldi ci sarebbero e sarebbero stati ereditati dalla passata amministrazione: “se non è lui a farlo, ci stanno già pensando i suoi colleghi di maggioranza. Basta vedere il “rinnovo” per i due super esperti nello staff del sindaco che costano alle casse comunali oltre 33mila euro l’anno. Speriamo di cominciare a vederne i frutti, anche se dai primi “prodotti”, pure costoro si stanno impegnando a portare il comune verso ulteriori spese (società mista!). Domanda: se non ci fossero davvero i soldi, avrebbero riconfermato i due esperti? Egli ha ereditato, invece, un avanzo d’amministrazione di oltre 320mila euro, bilanci predisposti sulla certezza delle entrate, tanto che il 30 novembre, con l’assestamento i “bravi” amministratori hanno distribuito ben 468mila euro. In sei mesi, cioè, hanno ereditato 790mila euro! Altro che deficit! A giugno 1999 la situazione era esattamente al contrario: disordine totale, entrate fittizie, fornitori non pagati e un debito di 1milione e 350mila euro!”

Ma non è solo il contestato deficit comunale a essere contestato da Santorsola, bensì anche le singole voci di cui quel deficit si compone. Spiega  il capogruppo: “Questione SWAP: quando a giugno 2009 è subentrata la nuova amministrazione, l’operazione degli swap per il comune di Cassano era ancora positiva per l’ente. Antelmi che per anni ha parlato (meglio straparlato) dimostrando grandi competenze proprio su questo argomento, ora è fermo, statico. Non è sufficiente dire che ora il comune sta “perdendo”, né è corretto non dire tutta la verità. Come mai in sette mesi non è capace di decidere cosa fare?”.

E ancora:  “l’acquedotto pugliese reclama pagamenti dal 2003. Prima di parlare, Antelmi ha visto tutto il carteggio delle contestazioni mosse dal comune all’AQP? E perché non si dice che quei soldi reclamati si riferiscono a bollette tutte contestate? Perché l’assessore non dice che tutto il resto è stato pagato? E’ bene quindi che stiano molto attenti ai pagamenti che potrebbero essere doppi.”.

 
Il sospetto di Nuova Idea Domani è che l’Amministrazione Di Medio stia per preparare un aumento di tasse e questa ventilata presenza del debito serva a spianare la strada per calcare la mano sui cittadini. “Se tirar fuori tutte queste presunte spese serve a “preparare” la strada per aumentare le tasse – scrive ancora Santorsola – l’assessore Antelmi abbia il coraggio di dirlo. Saranno poi i cittadini a valutare se, i tanti “regali” fatti agli amici per feste, pseudo-manifestazioni culturali, affidamenti e nomine di professionisti, costringendo il comune ad maggiori spese (come già avviene), si riveleranno essenziali per l’ente o verrà allo scoperto che la gestione è oramai improntata all’antico concetto che “tanto paga Pantalone!”.