Cultura

UN ISTITUTO PER GEOMETRI ANCHE A GIOIA, FINALMENTE!

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Dall’anno scolastico 2010-2011 entrerà in vigore il riordino degli Istituti Tecnici che prevede l’attivazione presso l’I.T.I.S. Galileo Galilei” di Gioia del Colle, della specializzazione in Costruzioni ambiente e territorio (ex Istituto Tecnico per Geometri), che andrà ad aggiungersi ad: Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni e Meccanica, Meccatronica ed Energia.

03-01-itis-preside1“E’ una grande opportunità l’introduzione del nuovo indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” (ex Istituto Tecnico per Geometri), recentemente assegnato dal MIUR e dalla Regione Puglia – dichiara il dirigente Professor Giacomo Mondelli – indirizzo che potrebbe, tra l’altro, colmare un vuoto professionale individuato dalla struttura economica e lavorativa gioiese.”

Il passaggio dal vigente al nuovo ordinamento sarà attuato in modo progressivo dalla classe prima dall’anno scolastico 2010-2011 e procederà in modo graduale negli anni successivi.

Nuove discipline saranno introdotte ed altre saranno arricchite da moduli didattici consoni alle emergenti esigenze professionali, come, ad esempio, la cultura della sicurezza sul lavoro.

Non mancheranno, inoltre, approfondimenti culturali legati alla dimensione umanistica della tecnologia e della scienza, considerato che la formazione professionale è sempre strettamente legata alla formazione della persona.

“L’ITIS “Galileo Galilei” si pone e si porrà in gioco con la consueta serietà didattica e culturale – sottolinea Mondelli – affinché il riordino dei cicli non crei nelle famiglie e negli studenti situazioni di disagio, anzi offra nuove opportunità di studio e di lavoro”.

Per fornire un’adeguata informazione sugli indirizzi e sui piani di studio offerti dall’Istituto perché i ragazzi, in questo delicato momento, possano compiere scelte più consapevoli, mercoledì 17 marzo, alle ore 16.00 nel teatro della Parrocchia dell’Immacolata si terrà una conferenza sul tema “L’ITIS della Riforma. Profili e prospettive dei diplomati del futuro”.

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