ARRESTATO “STALKER” CASSANESE
Evidentemente non ha accettato la separazione dalla sua ex moglie e per questo motivo ha deciso perseguitarla e di picchiarla ad ogni occasione. Proprio come accaduto sabato scorso, quando l’aggressione lo ha fatto finire in carcere. Si tratta di un 36enne di Cassano delle Murge, arrestato dai Carabinieri con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali.
I militari non hanno reso note le generalità dell’uomo.
La donna, a partire dallo scorso agosto ovvero dopo la loro separazione, aveva già denunciato di essere vittima dei comportamenti persecutori da parte dell’ex coniuge: continue telefonate, appostamenti e pedinamenti, occasioni che lo stalker coglieva per aggredirla e picchiarla. Tali situazioni, che avevano generato in lei il terrore di poter incontrare l’uomo per strada, hanno indotto la malcapitata a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita.
L’ultimo episodio è accaduto sabato scorso, quando la donna, alla guida della sua auto, è stata bloccata dal 36enne. Quest’ultimo, dopo averle aperto lo sportello, l’ha trascinata fuori e l’ha percossa con una serie di pugni e schiaffi sferrati sul volto, sino a farla sanguinare. Alla scena ha assistito un’amica della donna, che era con lei sull’auto, la quale, vista la gravità di quanto stava accadendo, ha chiesto aiuto al 112. Solo allora, intuendo l’arrivo dei militari, l’aggressore ha desistito e si è allontanato frettolosamente.
Rintracciato dalla pattuglia dell’Arma in piazza Rossani, il 36enne ha opposto resistenza anche ai militari che gli avevano chiesto i documenti, tentando di barricarsi nella propria autovettura, non riuscendovi soltanto per l’intervento di un militare, che apriva uno sportello, rendendo in tal modo inefficace la chiusura centralizzata.
Condotto in caserma con non poca fatica, attesa la ferma resistenza opposta dall’esagitato ed accertate quindi le responsabilità, lo stalker è stato tratto in arresto e poi trasferito nel carcere del capoluogo barese, ove dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale.
La donna, invece, ha riportato lesioni al volto guaribili in cinque giorni.