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DI MEDIO: SUL POLISPORTIVO SI CAMBIA PAGINA

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“Questa volta ci siamo, sul Polisportivo di via Grumo si cambia – per davvero – pagina”. Il sindaco Maria Pia Di Medio, alla presenza di diverse associazioni sportive cassanesi, ha lanciato ieri sera la lunga sfida che punta a fare dell’impianto di via Grumo “il fiore all’occhiello della nostra Cassano”.

Si parte con il cambio di gestione: fuori la contestata Sogev che per circa otto anni ha gestito l’impianto comunale, arriva la    società barese ma con respiro nazionale che dal primo maggio dovrebbe dare una svolta sia al modello gestionale che all’intera struttura “con interventi di manutenzione che finora non sono mai stati fatti” hanno spiegato l’Assessore allo Sport, Pierpaola Sapienza e il Funzionario Comunale del Settore, dott. Donato Acquaviva.

Interventi manutentivi, anche minimi, dunque, per migliorare la fruibilità degli impianti e far sì che il Polisportivo non sia solo un luogo per fare sport ma magari anche per trascorrere serate con eventi, musica e quant’altro.

Ampie le rassicurazioni dell’Amministrazione Comunale: le tariffe sono rimaste invariate e non vi sarà alcun aumento per le società sportive che ancora riescono, fra enormi difficoltà, a gestire l’impianto; salvaguardati anche i posti di lavoro, così come la legge prevede: la nuova società si è fatta carico dei tre Lavoratori Socialmente Utili, dei due dipendenti della vecchia società e ha annunciato altre assunzioni, in particolare un referente tecnico unico che sarà responsabile nei confronti dell’Ente e delle società sportive.

A queste ultime la Sapienza ha riconosciuto grandi meriti e infinita pazienza nell’attendere decisioni da parte della pubblica amministrazione che sono sembrate “eterne” ma purtroppo la situazione ereditata, le gravi pecche (“tutte ampiamente documentate, grazie a quotidiani sopralluoghi, fotografie e contestazioni formali”) della Sogev e il lassismo con il quale finora era stata gestito l’impianto hanno costretto il Comune a rivedere l’idea originaria di affidare alle associazioni l’impianto, anche sulla base della svolta che la Di Medio ha annunciato.

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