SI INAUGURA DOMANI “ARTE AL COLONNATO”
Si inaugura domani 30 aprile alle 10,30 presso la Sala del Colonnato del Palazzo della Provincia di Bari sul Lungomare Nazario Sauro, la mostra d’arte contemporanea “ARTE AL COLONNATO-TRA ARCHITETTURA E CONTEMPORANEITA’”, aperta al pubblico fino al 10 maggio 2010.
Curatrice della mostra è Antonella Colaninno: nata a Napoli nel 1969, vive ad Acquaviva delle Fonti. Curatrice e critico d’arte, dal 2000 è Presidente dell’Associazione Culturale Novart di Acquaviva, che per cinque anni ha promosso l’arte con un’esposizione permanente nella quale hanno ruotato artisti diversi presenti nel panorama internazionale. Nel 2009 ha realizzato un Progetto itinerante (dal 30 Agosto all’8 Settembre 2009 ad Acquaviva delle Fonti e dal 4 Ottobre al 4 Novembre 2009 a Bitritto) intitolato “En-Dix” nato da un idea di Massimo Nardi che si è proposto di portare l’arte contemporanea all’interno di importanti strutture pugliesi di importanza storico artistica.
Ad Antonella abbiamo posto alcune domande sulla mostra.
Com’è nato questo progetto?
«Questa mostra è nata da un’idea di Massimo Nardi su cui è stato sviluppato il progetto e la cura di cui mi sono occupata io. “Arte al Colonnato” nasce dall’idea di voler ricordare l’importanza di Bari come centro di una intensa attività di scambi interculturali, ponte sul Mediterraneo. Sin dall’antichità la città è stata considerata la porta d’Oriente, centro nevralgico del potere bizantino in occidente, capoluogo prima del Thema di Langobardia in IX secolo e poi del Catepanato d’Italia; il Palazzo del Catepano aveva sede nell’area della basilica nicolaiana e la stessa Basilica del Santo di Myra attesta l’importanza marittima della città che trafugò le ossa del Santo in terra di Licia in Asia Minore, attuale Turchia. Il mare con le sue potenzialità di comunicazione ha reso “mobili” le radici di questa città pugliese, solidali le culture del Mediterraneo, condivisibile l’ambiente. Per questo si è pensato ad una tematica sull’acqua che facesse riflettere non solo sulle sue grandi potenzialità di comunicazione, ma anche sulla bellezza dei suoi colori e delle sue trasparenze e sul suo valore come fonte primaria di vita negli equilibri del nostro ecosistema. Il Palazzo della Provincia sul Lungomare Nazario Sauro rappresenta oggi, il simbolo della città. Costruito nel 1932, per l’esigenza di avere una sede di governo più ampia, è un modello di edilizia fascista, espressione della forza del regime e della potenza espansionistica della città. E’ sede della Pinacoteca Provinciale Corrado Giaquinto».
Quanti sono gli artisti che hanno preso parte ad “Arte al Colonnato”?
«Sono dodici, prevalentemente pugliesi ma non solo, uno da Massa Carrara, due dalla Provincia di Napoli e Salerno. Le opere esposte in mostra sono di: Angelo ACCARDI, Giuseppe AVERSA, Leonardo BASILE, della scultrice Francesca BIANCONI, Cesare CASSONE, dell’acquavivese Umberto COLAPINTO in arte Kuber, Amedeo DEL GIUDICE, Ferruccio MAGARAGGIA, Massimo NARDI, del barese Michele ROCCOTELLI, Emanuele RUBINI, Francesco SILVESTRI. Il catalogo della mostra è pubblicato da Digilabs Editore.
All’inaugurazione della mostra interverrà: il Presidente della Provincia prof. Francesco Schittulli, l’Assessore alla Cultura, Turismo, Sport e Tempo libero dott. Trifone Altieri, la Dott. ssa Chiara Gelao Direttrice della Pinacoteca Provinciale di Bari, il prof. Gaetano Mongelli docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea presso l’Università degli Studi di Bari. Io farò un intervento di presentazione.
Tra le collaborazioni non bisogna dimenticare il Sito dell’Arte, portale web di diffusione di eventi culturali su scala nazionale, la Galleria d’Arte Contemporanea Frida Arte che gentilmente ci ha concesso due opere, il Centro d’Arte e Cultura “Leonardo Da Vinci” di Leonardo Basile con sede a Santo Spirito e l’Associazione Culturale Novart di Acquaviva delle Fonti che io rappresento».