Cultura

TESTIMONIANZE EBRAICHE IN PUGLIA AL MAGGIO LETTERARIO

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Si è tenuta ieri presso la Biblioteca comunale la prima delle cinque conferenze del progetto “Maggio letterario a  Cassano” organizzate dalla casa editrice “Messaggi Edizioni” edita da Nicola Surico, in collaborazione con l’associazione “Amici della Biblioteca” e con il patrocinio del Comune di Cassano.

Hanno presieduto all’incontro dal titolo “Testimonianze ebraiche in Puglia nei documenti dell’archivio di Stato di Napoli e nella guida del museo ebraico di Trani”, il Sindaco Maria Pia Di Medio, l’editore Nicola Surico, la Presidente della Biblioteca Maria Quatraro e i due illustrissimi relatori: Cesare Colafemmina, docente di Letteratura Ebraica nell’Università di Calabria e Pasquale Cordasco, docente di Diplomatica all’Università di Bari.

“Non molti sanno quanto la cultura ebraica abbia influito sulla nostra storia, con apporti economici ma anche e soprattutto culturali nel campo della medicina, della poesia, dell’alimentazione e della lingua.”

Con queste parole la Presidente M.Quatraro ha aperto la conferenza che è stata a sua volta introdotta dal Sindaco: “La nostra collettività necessita di conoscere le nostre origini e la cultura ebraica ha inevitabilmente fatto storia nella nostra regione. Sono grata dell’impegno profuso in questo lavoro.”

“Questo lavoro riedito è del 1991 ed ha preso vita a Cassano in quanto sede di una piccola casa editrice.“ asserisce l’editore Surico precisando che le pubblicazioni fatte nel settore, ormai non si contano più. “Abbiamo legato Cassano, Acquaviva e l’Ente Parco per attuare un percorso sul territorio. La cultura è anche questo e deve camminare a prescindere dai vincoli politici.”

Il prof. Cordasco ci parla dei documenti tratti dall’archivio di Stato di Napoli e nel testo del prof.Colafemmina sono messi a disposizione ben 345 documenti che vertono su gli argomenti più disparati: gli ebrei che fuggono da problemi e persecuzioni, denunce contenenti parolacce e ingiurie, curiosità sul taglio della carne nel mondo ebraico, notizie di sassate contro gli ebrei nella settimana Santa e tantissimi altri documenti dai quali emerge la storia delle persone comuni oltre a quella dei re e dei potenti. Il tutto porta a trarne spunti critici di ogni tipo nonché interessanti da approfondire. “Ogni documento presente nel volume è preceduto da un breve riassunto in italiano del prof. Colafemmina” precisa il relatore acquavivese. Questo ovviamente è quanto viene detto all’interno del libro  “Documenti per la storia degli Ebrei in Puglia nell’Archivio di Stato di Napoli”.

Per quanto riguarda l’altro volume, ugualmente edito dalla “Messaggi edizioni” dal titolo “Guida al Museo”, si sottolinea l’importanza di un altro tipo di documento ossia quello fatto di pietra. Da qui ne deriva l’importanza del Museo di Trani nel quale numerosi lavori e restauri hanno permesso di ricostruire tutta la storia di quel monumento. Ricostruzione che ha portato reminiscenze storiche fin da quando c’erano delle case prima di costruire la sinagoga a quando al posto di questa fu messa su una chiesa e tutti i vari lavori e interventi successivi. “In questo museo viene ripercorsa tutta la storia dell’ebraismo in Puglia dal punto di vista visivo cosicchè anche delle catacombe, delle lapidi e delle iscrizioni possano delineare la storia del nostro passato.”

Nel corso del lavoro di tale ricostruzione ci sono state scoperte eccezionali dove la più importante è stata quella di una “mezzuzzà” ossia un piccolo frammento di pergamena trovato racchiuso anch’esso in un frammento di canna contenente un testo ebraico che sottolineava la vicinanza della religione cristiana a quella ebraica appunto.

Una domanda della professoressa Simone conclude il convegno: “Ci sono tracce di ebrei a Cassano?”. Il prof. Colafemmina prontamente risponde: “Su via Santeramo c’è la conosciuta “torre della sinagoga” chiamata così probabilmente per disprezzo nei confronti degli ebrei. Nient’altro è saputo oltre al fatto che nei documenti di Bari vi sono parecchi cassanesi che sono andati a chiedere soldi in prestito ad ebrei baresi.”

Ben quindici secoli di presenze ebraiche in Puglia e ora se ne contano poco più di un centinaio che solitamente professano la loro religione in casa e si incontrano, di tanto in tanto, nella cattedrale di Trani tentando di recuperare i discendenti dei neofiti.

Grande argomento di grandissimo interesse culturale e riprendendo una frase del Sindaco Di Medio:“La cultura è anche questo: incontrarsi ogni mercoledi per parlare di queste grandi cose che hanno toccato con mano la nostra terra.”

Seguiranno i prossimi incontri del progetto “Maggio letterario a Cassano” il 12, 19, 21, 26 maggio presso la Biblioteca del paese.

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