Cultura

TOPONOMASTICA CASSANESE, LA SCOPERTA DEL TERRITORIO

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Guardare il nostro territorio cominciando a studiare il nostro paese per poi allargare lo sguardo ai limitrofi, alla Regione e, perché no, all’intero Sud. Da questa idea è sorto il lavoro della toponomastica.

E’ questa l’idea prima che ha portato alla realizzazione del volume “Cassano delle Murge. Toponomastica e Storia” presentato ieri nella Sala Conferenze della Banca di Credito Cooperativo di Cassano.

Hanno presieduto l’incontro il Presidente dell’ UTE (Università della Terza Età) di Cassano  Antonia Patrino, il vice Sindaco Michele Ruggiero, l’Assessore alla Cultura Pierpaola Sapienza, lo storico e docente Antonio Giordano e i due relatori, entrambi docenti a riposo, insegnati nel corso di toponomastica presso l’UTE: Renato Tria e Giuseppe Campanale.

“Il lavoro che l’UTE ci propone è senza alcun dubbio ammirevole in quanto arricchisce la cultura della cittadina dal punto di vista sociale.” Presenta così l’incontro il vice Sindaco Ruggiero dopo aver portato i saluti del Sindaco, diversamente impegnata, e sottolinea la vicinanza dell’Amministrazione a tutte queste iniziative cassanesi.

La dedizione dei  due professori del corso di toponomastica uniti all’aiuto del Comune, della Prefettura e della gente cassanese, sono riusciti a creare questo libro attraversato dalla passione e dalla sete di conoscenza delle nostre origini territoriali. “E questo per noi giovani potrebbe essere un grande insegnamento. È un esempio di rispetto della cultura e del nostro territorio” asserisce l’ Assessore Sapienza.

E’ indubbiamente qualcosa di diverso per Cassano in quanto tocca la storia dei valori  immortali del paese. Questo libro è lo scrigno di coloro i quali hanno elevato a valore assoluto la nostra importanza territoriale. ”E senza dubbio ho  accettato molto volentieri di scrivere la prefazione a questo bel libro. Un libro che accende  l’animo di chi lo legge” dice il docente A. Giordano che enfatizza l’importanza di questa iniziativa come promotrice di un’idealità vissuta, che ci sta alle spalle e in quanto tale è giusto porla alla base dello sviluppo civile del nostro paese. Una sorta di metastoria fatta di valori e principi universali avvalorata anche  dall’apporto personale di una microstoria costituita da esperienze di ragazzi andati in guerra, benefattori e di gente vissuta in quel periodo il cui esempio continua a vivere nel presente grazie a queste pagine.

“I miei studi sotto l’aspetto linguistico, semantico e filologico inerenti all’origine della lingua,  portano  a supporre l’origine di Cassano dal toponimo “Cassianum” ossia una terra di appartenenza alla famiglia gentilizia Cassia” continua Giordano “e la nostra storia non deve andare avanti secondo un sentito dire, ma ha bisogno di dati certi. E questo libro è valido anche per questo.”

Successivamente Tria ha spiegato il significato della toponomastica e di quando fu deciso di dare un nome alle vie con i relativi numeri civici e vari aneddoti divertenti a riguardo. È seguito un excursus sulle varie guerre e conseguenze di esse che si sono avute sul nostro territorio e si precisa che all’interno del volume si è dato “meno spazio ai personaggi più noti a livello nazionale e molto più campo a quelli locali che non sono facili da rintracciare con la storiografia”.

Un lavoro lungo ed impegnativo a cui ha collaborato anche Giuseppe Campanale che non ha disquisito a riguardo dicendo “Tria ha già abbondantemente presentato il progetto realizzato”.

L’intervento finale del prof. Luca Gallo conclude l’incontro: “ Il lavoro è interessante anche perché si mette insieme la dimostrazione storica con quella geografica e questa può essere una modalità scolastica interessante che può partire, ovviamente, dalla propria identità locale”.

Verranno distribuite copie del volume al Comune, alla BCC e alle scuole in modo che gli alunni potranno servirsi di questi testi qual’ora  volessero conoscere cose di cui ancora non sono a conoscenza.

Per chi ne volesse copia, si può rivolgere ogni pomeriggio presso la sede dell’Università della Terza Età, presso la scuola elementare di via Gramsci. Il volume non è in vendita, basta una piccola offerta che tra l’altro servirà a finanziare una iniziativa umanitaria che l’UTE cassanese sta realizzando in un Paese dell’Africa.

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