INTER IN PIAZZA, LE PRECISAZIONI DI PANZAREA
Dal Presidente dell’Inter Club cassanese, Filippo Panzarea, riceviamo e pubblichiamo.
Nella mia filosofia di vita mi sono sempre ripromesso di non andare dietro a ignoranti, ipocriti, pettegoli e quant’ altro. Avrei voluto non intervenire nei vari commenti fatti a margine dell’ articolo “ INTERISTI: Sabato tutti in Piazza Moro” di codesto Sito-web . Però mi tocca fare alcune precisazioni onde evitare facili strumentalizzazioni da parte di persone più ipocrite che ignoranti, in quanto ignorante è colui che ignora (e forse è scusabile ), che parla senza cognizione di causa e pertanto, se persona intelligente, dovrebbe informarsi o tacere, ma gli ipocriti no, non sono scusabili perché sanno di mentire e parlano solo per trarre in inganno coloro che ignorano.
Prima, però, vorrei fare delle premesse e delle considerazioni.
Circa tre anni fa, un amico, con il quale condividevo quei 90 minuti di svago domenicale, mi propose di far rinascere “ l’ Associazione Inter club “ a Cassano; posi come condizione che tale associazione facesse, oltre all’ attività “ frivola “ legata al calcio, anche attività sociali rivolte in modo particolare verso i bambini, l’ aggregazione sociale e la solidarietà. Ebbene non voglio dilungarmi ma cito solo alcune attività non “ frivole “ che l’ associazione che rappresento ha fatto da allora a tutt’ oggi:
- dall’ agosto del 2007 a tutt’ora adozione a distanza di una bambina del Burkina Fasu alla quale mensilmente inviamo una retta;
- giorno delle SS. Palme 2008: 1^ manifestazione denominata “ La Pasqua del Piccolo Tifoso “ con distribuzione di uova pasquali da 250 gg. a Piccoli Tifosi di qualsiasi fede sportiva dietro una piccola simbolica offerta. Il ricavato fu tramutato in buoni acquisto di prodotti alimentari di prima necessità e girati ai servizi sociali del comune che li destinarono a famiglie di Piccoli Tifosi Locali meno fortunati;
- 5 Gennaio 2009: 1^ befana nerazzurra con distribuzione gratuita, a tutti i bambini che si presentavano sul Club, della calza della befana;
- giorno delle SS. Palme 2009: 2^ edizione de “ La Pasqua del Piccolo Tifoso “ con nuova distribuzione di 500 uova pasquali da 250 gr. e il ricavato, superiore ai mille euro, una piccola parte devoluta ai superstiti del tragico evento sismico in Abbruzzo e il resto riconvertito in buoni consumazione e ridistribuito alle famiglie meno abbienti;
- Aiuti nella raccolta di materiale di qualsiasi natura e acquisti di prodotti per l’ igiene personale ( dentifrici, spazzolini, sapone intimo etc. ), con fondi della nostra associazione, e inviati ai terremotati abruzzesi;
- maggio 2009: mega torta da circa 30 kg. offerta, in Piazza Garibaldi, a tutti i partecipanti ( tra i quali scorsi anche l’ ex vice-sindaco ) e distribuzioni di 200 palloni nerazzurri, di poster e gadgets vari a tutti i bambini che transitavano;
- Partecipazione alla Notte Bianca con giochi vari ognuno dei quali si concludeva con premi per tutti i concorrenti ( sia essi vincitori o non ) offerti da tanti esercizi commerciali di Cassano anche di fede calcistica diversa da quella nerazzurra;
- Natale 2009: collaborazione con una associazione locale di donatori di sangue per l’ organizzazione di una classica Festa Natalizia;
- Gennaio 2010: 2^ edizione della Befana Nerazzurra con in più una miriade di premi per tutti e uno spettacolo di magia;
- giorno delle SS. Palme 2010: 3^ edizione de “ La Pasqua del Piccolo Tifoso “ svolta con criteri uguali agli anni precedenti con unica variante la donazione di circa 100 uova pasquali da 250 gr. alle 2 parrocchie di Cassano;
forse ho dimenticato qualcosa ma poco importa.
Non dimentico però che:
- in qualsiasi occasione nella quale abbiamo utilizzato il suolo pubblico, sono stati regolarmente pagati i tributi dovuti;
- non abbiamo mai chiesto aiuti economici né alla vecchia né alla nuova amministrazione;
- che ogni qualvolta organizziamo un qualcosa, umilmente, vergognosamente e imbarazzatamente, anche in prima persona, siamo sempre lì a mendicare nei vari esercizi commerciali, negli uffici, nelle aziende, nelle attività di servizi e altro ancora, al fine di racimolare il necessario;
- che tutti, chi più chi meno, ci corrisponde qualcosa, senza pregiudizi sportivi, politici od altro;
- che siamo una associazione come tutte le altre e che se ci serve il palco o altre ricettività di proprietà del Comune le chiediamo perché noi non ne siamo in possesso e che non abbiamo mai chiesto, né chiederemo, aiuti economici;
- che l’ associazione Inter Club non è del consigliere comunale Panzarea bensì di circa 250 soci tra i quali: Arganese Quirico, Santorsola Teodoro, Ignazio Zullo, Paparella Simeone, politicanti e non, donne ( circa 30 ) e bambini ( circa 90 );
- che l’ associazione Inter Club è di stampo sportivo. Allora che cosa dovrebbe istituzionalmente e maggiormente organizzare se non un evento sportivo che la tocca in modo diretto???
- e l’ aggregazione e socializzazione non è forse tra i compiti di associazioni sociali- sportive???
- ed essere consigliere comunale, e allo stesso tempo presidente di una associazione senza fini di lucro, comporta il dover esiliarsi dalle attività precedentemente svolte allo stesso modo e precludere ogni iniziativa???
Suvvia, meno ipocrisia e più maturità.
Sono orgoglioso di essere presidente di una associazione che è andata nel corso del tempo sempre più crescendo, una associazione che, senza peccare di presunzione, è “ simpatica “ anche a sportivi di altra fede calcistica, a “ rivali politici “ e veri amici nella vita quotidiana.
Sono orgoglioso di vedere i bambini che, quando vengono al Club a vedere le partite, ai gol dell’ Inter si abbracciano felici e festanti.
Sono orgoglioso di spiegare ai bambini delusi per una sconfitta, che in quel momento ci sono i bambini tifosi dell’ altra squadra che sono felici.
Sono orgoglioso di poter vedere che nella nostra sede tutti rispettano il divieto di fumare e di bestemmiare ( anche se nei momenti più caldi qualche parolaccia scappa anche ai più piccoli ) specie in presenza di donne e bambini.
Sono orgoglioso di essere preso ad esempio ( riferito alla organizzazione e al fare dell’ Inter Club ) dagli Inter club dei paesi limitrofi.
Sono orgoglioso dei miei soci ( siano essi vicini alla vecchia o alla nuova amministrazione ) e di tutti coloro che quotidianamente collaborano alla non facile sopravvivenza della associazione.
Sono orgoglioso dei crediti che mi danno tutti i vari Sponsor- Amici ogni qualvolta bussiamo alla loro porta.
Sono orgoglioso degli attestati di stima.
Sono orgoglioso del saluto di un bambino, che prima non conoscevo e non mi conosceva, che ti incontra ti sorride e ti dice “ Buongiorno Presidente “.
Sono orgoglioso di non mischiare la mia figura di consigliere comunale con quella di presidente di una associazione e di continuare a fare immutatamente ciò che facevo prima.
Suvvia, meno ipocrisia più umiltà e …….prima di giudicare o criticare guardarsi allo specchio e chiedersi se si ha il potere e l’ onestà di poter giudicare o criticare.
Sperando che “ CIO’ CHE IL TIFO ( O LA POLITICA )DIVIDE, LO SPORT( O L’ONESTA’ E L’OBIETTIVITA’ ) UNISCA”. Un saluto a tutti.