REFERENDUM IDV E SCUOLA: IERI LA RACCOLTA DELLE FIRME
Giornata piena di sole e di banchetti per la raccolta delle firme, quella di ieri a Cassano.
In Piazza Moro e in Piazza Garibaldi i cassanesi, infatti, sono stati chiamati a esprimere la loro opinione con una firma a proposito di scuola, riforma Gelmini, nucleare, acqua e processi a Berlusconi con i banchetti organizzati dai genitori dei bambini del Circolo Didattico “A. Perotti” e dal Circolo cassanese dell’Italia dei Valori presieduto da Lucio Lanzolla.
Per quel che riguarda la scuola, i genitori e una rappresentanza dell’Associazione “Ieri, oggi, domani, Genitori Pugliesi” presieduta da Giuseppe Scatigna hanno organizzato due banchetti nelle due principali piazze del paese, avvicinando i cittadini e in particolare i genitori di ragazzi in età scolare chiedendo una firma sulla petizione da inoltrare a tutte le autorità scolastiche.
La petizione intende sensibilizzare e sottoporre all’opinione pubblica le problematiche relative alla scuola primaria e dell’infanzia cassanese per l’anno scolastico 2010/11: orario settimanale ridotto a 27 ore con relativo impoverimento dei contenuti disciplinari; mancata concessione del tempo pieno per il plesso in via Gramsci; 27 bambini per classe in aule non idonee, secondo i parametri di legge, a garantire la sicurezza degli alunni.
La petizione proseguirà fino al prossimo 9 giugno: la raccolta sarà effettuata dinanzi alla scuole dai volontari dell’associazione e dai genitori.
Sempre in Villa, invece, gli attivisti cassanesi dell’Italia dei Valori hanno raccolte le firme per tre referendum da presentare non appena sarà completo il “quorum”: sull’acqua che resti bene pubblico, sul no alle centrali nucleari e sulla rimozione del legittimo impedimento relativo ai processi a carico di Berlusconi.
Queste le motivazioni dell’IdV:
NO all’Acqua a Pagamento!
L’acqua è un bene primario per la sopravvivenza dell’uomo ed è IRRESPONSABILE offrirla solamente a chi ha soldi. Cosa accadrebbe a chi non può pagare la bolletta?
In Toscana, l’acqua è privata da 15 anni e le tariffe tra le più alte d’Italia, inoltre aprendo al mercato privato, difficilmente miglioreranno i servizi, difatti le grandi società francesi sono già pronte a spartirsi il bottino.
NO al NUCLEARE
In Italia abbondano sole e vento e le nuove tecnologie dimostrano che le fonti rinnovabili sono economiche, ricche e sicure.
Perchè comprare uranio per produrre energia nucleare? Perchè arricchire ancora multinazionali straniere?
Nelle centrali francesi si verificano più di 100 incidenti l’anno, dove metteremo le scorie?
Tempi e costi del nucleare franco-berlusconiano, sono il doppio di quelli previsti dal governo, l’Italia non rispetterà le direttive europee sulla riduzione delle emissioni.
Una centrale nucleare, utilizza enormi quantità d’acqua, compromettendo l’equilibrio idrogeologico. Cosa accadrebbe se una centrale venisse costruita in una regione turistica come la Puglia?
NO al LEGGITTIMO IMPEDIMENTO
Perchè il Premier può evitare i processi, diversamente da un normale cittadino?
Perchè un Premier accusato di gravi reati può fuggire al giudizio?
Perchè un Premier ricco d’impegni mondani non trova mai il tempo di farsi giudicare dai magistrati?
L’art. 3 della Costituzione recita che LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI
Perchè non dev’essere altrettanto per Ministri e Presidente del Consiglio? Valgono forse più di altri comuni e mortali cittadini?
