L’IDV TORNA IN PIAZZA PER I TRE REFERENDUM
Il Circolo cassanese dell’Italia dei Valori ripropone – dopo i banchetti di domenica scorsa, 6 giugno – una raccolta di firme su tre questioni da proporre a referendum sui temi dell’acqua privatizzata, del nucleare e della legge sul “legittimo impedimento”.
La raccolta si svolgerà Domenica 13 Giugno, nelle ore 11:00/13:30 e 17.30/21.00 in Piazza Garibaldi.
In un comunicato, che riceviamo e pubblichiamo, l’IdV cassanese spiega i tre NO:
Una raccolta firme che assume maggiore importanza dopo l’approvazione al Senato del DdL Intercettazioni (legge bavaglio) con l’ennesima votazione a fiducia (la 34ima in 2 anni); e se convertito in legge, limiterà il diritto d’informare ed essere informati oltre che l’utilizzo delle intercettazioni da parte dei magistrati.
Come annunciato dal Sen. Pardi, questa legge può definirsi un omertà di Stato e rischiare d’insabbiare molte ingiustizie.
A tutto ciò si aggiunge l’ennesimo attacco alla Costituzione da parte del Premier Berlusconi, che ritiene infernale governare con tali limiti, da molti considerati la base per un corretto equilibrio democratico.
LIBERTA’ e DEMOCRAZIA del Paese sono in grave pericolo!!
L’Italia e Cassano devono rispondere, ed una massiccia partecipazione alla raccolta firme può rivelarsi un importante segnale di disapprovazione alle scelte governative.
NO all’Acqua a Pagamento!
L’acqua è un bene primario per la sopravvivenza dell’uomo ed è IRRESPONSABILE offrirla solamente a chi ha soldi. Cosa accadrebbe a chi non può pagare la bolletta?
In Toscana, l’acqua è privata da 15 anni e le tariffe tra le più alte d’Italia, inoltre aprendo al mercato privato, difficilmente miglioreranno i servizi, difatti le grandi società francesi sono già pronte a spartirsi il bottino.
NO al NUCLEARE
In Italia abbondano sole e vento e le nuove tecnologie dimostrano che le fonti rinnovabili sono economiche, ricche e sicure.
Perchè comprare uranio per produrre energia nucleare? Perchè arricchire ancora multinazionali straniere?
Nelle centrali francesi si verificano più di 100 incidenti l’anno, dove metteremo le scorie?
Tempi e costi del nucleare franco-berlusconiano, sono il doppio di quelli previsti dal governo, l’Italia non rispetterà le direttive europee sulla riduzione delle emissioni.
Una centrale nucleare, utilizza enormi quantità d’acqua, compromettendo l’equilibrio idrogeologico. Cosa accadrebbe se una centrale venisse costruita in una regione turistica come la Puglia?
NO al LEGGITTIMO IMPEDIMENTO
Perchè il Premier può evitare i processi, diversamente da un normale cittadino?
Perchè un Premier accusato di gravi reati può fuggire al giudizio?
Perchè un Premier ricco d’impegni mondani non trova mai il tempo di farsi giudicare dai magistrati?
L’art. 3 della Costituzione recita che LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI
Perchè non dev’essere altrettanto per Ministri e Presidente del Consiglio? Valgono forse più di altri comuni e mortali cittadini?