QUANDO L’UFFICIO TURISTICO COSTAVA 10MILA EURO…

Da parte di chi – forse primo in Italia – ha organizzato una Sagra della Focaccia…senza Focaccia (agosto 2008) e con una querela-denuncia sulle spalle da parte del Presidente della Confartigianato di Cassano – ci si sarebbe aspettata più discrezione e silenzio.

Ma in una Italia senza vergogna e senza memoria ci si attende oramai di tutto. Giova, quindi, ricordare al Coordinatore cassanese di “Io Sud” ed ai lettori di CassanoWeb qualche dato.

Lo Sportello fu istituito dal Comune di Cassano nel luglio 2007 e affidato ad una Cooperativa di Bari, la “Prosvipim”: ovviamente senza alcuna gara…diciamo per “conoscenza diretta” e comunque senza alcuna competenza nel campo turistico. Costo dell’operazione: quasi 10mila euro.

L’anno successivo (2008), identica cosa: quasi 6.000 euro alla stessa cooperativa più altri 1000 euro ad una “guida turistica” cassanese, nominata non si sa come nè si sa perchè o con quali competenze. Totale: 7.000 euro.

Quanto costa, oggi, alle casse comunali, l’Ufficio Turistico affidato alla Pro Loco? Zero euro!

Già: il servizio viene reso gratuitamente dai volontari della Pro Loco in cambio dell’utilizzo, quale sede sociale, di una delle stanze a disposizione, così come già avveniva prima che l’ex sindaco Gentile cacciasse l’associazione da via Miani.

Quanto all’uso delle bici, le stesse sono ben custodite presso il Deposito Comunale e come l’anno scorso, dopo la “Notte Bianca” del 24 luglio, saranno messe ogni giorno a disposizione di chi le richiede. Farlo prima, non ha senso visto che non vi sono richieste.

Relativamente, poi, agli “obiettivi mancati”, alla programmazione turistica e quant’altro, vorremmo ricordare alcune “perle” di cui si è fregiato l’Assessorato di Missoni in nove lunghi anni di attività: oltre allo scippo perpetrato nei confronti della Pro Loco dell’epoca della Sagra della Focaccia e dei “Piatti Tipici sotto le Stelle” ,potremmo ricordare il più volte annunciato e mai realizzato “Distretto Turistico Miani-Perotti” (soldi spesi, riunioni, brochure…senza quagliare nulla); il progetto “Equal II – Tecs” che doveva servire a svolgere su Cassano “attività di animazione territoriale, comunicazione sul progetto, organizzare eventi pubblicitari sul turismo sostenbile” ed è a malapena servito a spendere qualche migliaia di euro; la partecipazione – con soldi pubblici – al “II Festival Nazionale Città e Paesi in racconto” presso Anghiari (Arezzo) da cui forse doveva nascere un gemellaggio con Cassano, mai avvenuto; vi ricordate, poi, dei “Murales” nel Centro Storico per la cui realizzazione fu scomodato il grande artista cassanese Angelo Cortese? Ne avete visto uno in giro? E i cartelli turistici completamente sbagliati posti sulle chiese e dinanzi ai Palazzi cassanesi? E potremmo continuare….

Quanto alla preoccupazione di Missoni di vedere impegnato il parente di un politico in una associazione, voglio ricordare che non solo non esiste alcun “conflitto di interesse” ma che il mio impegno nel mondo del sociale e del volontariato è di gran lunga precedente a quell’impegno politico. E comunque, una buona notizia a tutti coloro che non dormono sonni tranquilli: il prossimo marzo scadrà il mandato di questa Presidenza e ci saranno nuove elezioni. Si faccia sotto chi vuole impegnarsi per il paese più che dare la caccia alle streghe, coi soldi degli altri.

*L’autore è il Presidente della Pro Loco “La Murgianella”.