“GARANTIRO’ ORDINE E SICUREZZA” DICE DE BENEDICTIS
E’ da pochi giorni al Comando della Polizia Municipale di Cassano, il Maggiore Luigi De Benedictis e in questa intervista a CassanoWeb spiega la sua visione del ruolo della Polizia locale, le strategie che metterà in campo, la situazione che ha trovato in paese.
Lei abita a Cassano da una decina di anni pur lavorando a Bari. Da Comandante, qual è la prima impressione che ha avuto del paese, dei suoi collaboratori?
Ho conosciuto e vedo cittadini collaborativi, persone che hanno grande desiderio di vivere con tranquillità e noi siamo qui per dare a tutti un aiuto concreto. Ha destato, ad esempio, grande impressione il fatto che una altissima percentuale di motociclisti, ben oltre il 90%, indossa il casco; un fatto positivo, che non sempre altrove accade, che fa ben sperare per il lavoro da compiere. Riguardo ai miei collaboratori ha trovato persone motivate, disponibili, preparate e con diverse specializzazioni che sono utilissime per tutto quello di cui la Polizia Municipale è chiamata ad occuparsi.
Quali sono stati i primi provvedimenti presi?
Innanzitutto ho fatto alcuni sopralluoghi presso il Cimitero Comunale con i responsabili dell’Ufficio Tecnico, settore manutenzione, in prossimità dell’1 e 2 novembre, dove ci sarà grande afflusso di cittadini, anche da fuori paese. Ho fatto poi un sopralluogo presso il Mercato Settimanale dove vi sono alcune situazioni, non molte per la verità, da rivedere in particolare sugli spazi lasciati liberi per i pedoni. Poi mi sono dedicato a verificare quanto e cosa occorre fare per migliorare la situazione di sicurezza e la sua percezione.
Può anticiparci qualche novità?
Occorre innanzitutto individuare un Deposito a disposizione della Polizia per sistemarvi tutto ciò che potrà essere oggetto di sequestro giudiziario ovvero merce, motocicli, ecc. Al momento non c‘è ma a breve sarà individuato e utilizzato. C’è sicuramente la segnatici stradale da rivedere e sistemare; occorre, poi, intensificare il rapporto interforze con Carabinieri e Istituti privati di Vigilanza che già oggi esiste e da buoni risultati.
Ma su che cosa vedremo lo “stile De Benedictis”? Cioè, cos’è che caratterizzerà il suo Comando?
Allora, le dico subito: occorre ripristinare il senso di responsabilità dei cittadini e dall’altra parte, essi dovranno avere non solo la percezione di essere sicuri ma anche la responsabilità di esserlo. A questo proposito ho già in mente alcune idee che necessitano di risorse, uomini e mezzi ma anche di organizzazione; ne dovrò discutere con l’Amministrazione Comunale ma sono del tutto fattibili.
Ovvero?
Innanzitutto servizi in borghese, non in divisa. E’ impensabile che si possa stanare e multare chi lascia sul marciapiede le defezioni dei cani, in divisa o negli orari d’ufficio; stessa cosa per il conferimento dei rifiuti fuori dall’orario consentito: se vogliamo far rispettare le regole dobbiamo agire in modo intelligente. Ovvero pattuglie in borghese e auto civetta, non riconoscibili da scritte e lampeggianti. Si pensi, ad esempio, a chi scarica gli scarti edili nei cassonetti e lo fa di prima mattina, quando ancora – secondo questi orari – non siamo ancora in servizio…non riusciremo mai a sorprenderli.
Poi il servizio notturno: dalle 22.00 alle 6.00 è possibile realizzare servizi di controllo del territorio, secondo una organizzazione che ci daremo anche seguendo il coordinamento interforze cui accennavo prima. Occorre prevenire ma anche punire tutti quegli episodi di vandalismo contro la proprietà privata e l’arredo urbano e per questo sarà rivisto il sistema di videosorveglianza sistemato in piazza Garibaldi.
Con quali risorse farà tutto ciò visto che il personale è già superimpegnato?
Innanzitutto un’altra unità dovrebbe arrivare a breve in Ufficio e poi con una buona organizzazione del servizio.