NATUZZI PREMIATO PER IL MADE IN ITALY
La Fondazione Italia Cina, nell’ambito dei China Award 2010, ha conferito ieri il premio Capital Elite al Gruppo Natuzzi, come migliore testimonianza del Made in Italy in Cina.
Pasquale Natuzzi, Presidente ed Amministratore Delegato del Gruppo, ha partecipato alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta a Milano presso Palazzo Mezzanotte. Il premio è stato assegnato da una giuria presieduta da Cesare Romiti, Presidente Fondazione Italia Cina, e Paolo Panerai, Vice Presidente e Amministratore Delegato Class Editori. Tra le altre aziende premiate: Pininfarina, migliore testimonianza Made in Italy Design, Yamamay, miglior business Model; e Vicenzi Group, migliore testimonianza Made in Italy alimentare.
Natuzzi ha dichiarato: «Sono onorato di ricevere il premio Capital Elite e ringrazio la Fondazione Italia-Cina per il riconoscimento. Il nostro Gruppo opera in Cina dal 1998, anno in cui abbiamo aperto il primo negozio Natuzzi a Shanghai. Oggi in Cina operiamo con 20 negozi a marca Natuzzi, su un totale di 45 punti vendita nell’area dell’Asia Pacific, tutti destinati alla promozione del brand e alla vendita delle nostre produzioni italiane. I nostri programmi prevedono ulteriori aperture di negozi in Cina attraverso la sede della Natuzzi Trading (Shanghai) Co. Ltd – dove oggi lavorano trenta persone in forza al Gruppo tra manager e impiegati. Sul fronte industriale operiamo a Shanghai con nostri stabilimenti dedicati alla marca Italsofa che si rivolge a consumatori differenti rispetto al target Natuzzi. Attraverso il polo produttivo di Italsofa Shanghai serviamo il mercato dell’Asia Pacific e quello americano con ottimi risultati. Oggi più che mai la Cina e’ un partner strategico per il Gruppo. Ma è anche un’opportunità di confronto e di scambio culturale.».
I China Awards sono una premiazione annuale delle aziende italiane che meglio hanno colto le opportunità del mercato cinese e delle aziende cinesi che meglio hanno colto le opportunità del mercato italiano. L’obiettivo è quello di comunicare l’importanza che l’internazionalizzazione riveste per le imprese italiane e cinesi, ponendo l’accento sui benefici che derivano dai flussi di capitali, persone, idee, beni e servizi tra Italia e Cina.