Politica

ZULLO: DALL’EOLICO AL SOLARE, I BLUFF DI VENDOLA

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Si scalda il dibattito attorno all’eolico che interessa, da qualche giorno anche Cassano. Dal Consigliere regionale Ignazio Zullo, a tal proposito, riceviamo e pubblichiamo.

 

Ce ne sono di bluff nelle battaglie ideologiche di Vendola, tutte finalizzate ad incutere timori nell’opinione pubblica pur di raggiungere finalità proprie per tornaconti politici ed elettorali per poi ritrovarci in un triste risveglio che ci riporta ad un’incredibile realtà.
Quanto no ideologico contro il nucleare per ritrovarci un territorio tappezzato di pannelli solari e pale eoliche che non solo deturpano il paesaggio e l’ambiente ma addirittura non hanno ridotto l’emissione di CO2 né il costo della bolletta Enel per le famiglie e, aspetto ancor più grave, a sentire la conduttrice di Report in RAI 3, c’è addirittura l’ombra del malaffare e della criminalità organizzata.
E’ il turno oggi dei termovalorizzatori negati da Vendola perché ritiene che bruciando plastica avvelenano l’aria che respiriamo.
La sua proposta alternativa? Vendola punta sul recupero delle materie seconde con raccolta differenziata spinta fino al raggiungimento di obbiettivi del 65% salvo poi ritrovarci a leggere i dati diffusi dal COREPLA (Consorzio Recupero Plastica) secondo i quali comunque la plastica recuperata è avviata ai termovalorizzatori per il recupero energetico poiché il COREPLA, per statuto, è tenuto ad assicurare la valorizzazione energetica della plastica che non trova spazio sul mercato del riciclo, mercato che ovviamente non brilla per efficienza.
Nel frattempo, causa anche l’assenza di impianti di compostaggio non avviati da Vendola, i dati della raccolta differenziata nella Puglia migliore (?) sono fermi al 15-16% e si avvantaggiano i signori delle discariche.
Bravo Vendola, ci sai proprio fare ma sappi che prima o poi i pugliesi sapranno capire che De Gregori ha proprio ragione quando canta ‘i poeti che strane creature, ogni volta che parlano è una truffa.

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