L’IPSIA DI SANTERAMO IN RIVOLTA (ANCHE I CASSANESI)
Nuovo anno, nuovi diritti da far valere: questa la prerogativa che caratterizza l’inzio del 2011 per gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore di Santeramo in Colle I.P.S.I.A. dove studiano diversi nostri giovani concittadini.
I giovani animi contestatori ,infatti, durante l’assembla d’istituto, svoltasi Mercoledi 12 Gennaio, hanno reso palese una grave problematica che, dagli anni ’90, affligge la comunità scolastica santermana dell’I.P.S.I.A: l’assenza della palestra.
Diritto degli studenti è svolgere regolarmente, in luoghi a norma e adeguati, l’attività motoria prevista nell’ambito scolastico ma, a causa di questa ponderosa mancanza, gli studenti santermani dell’istituto professionale, sono da sempre costretti a trascorrere l’ora di educazione fisica all’interno dell’illecito campetto posteriore alla scuola.
L’inziativa proposta dal Rappresentate d’Istituto Giuseppe Lassandro, appoggiata dai rappresentanti del Comitato Studentesco del Liceo e dell’I.T.C, sembra quindi essere più che valida: nei giorni 14 e 15 Gennaio 2011 si terrà,nei pressi dell’I.P.S.I.A,una contenstazione pacifica che,mediante significativi slogan e partecipazione da parte di alcuni noti mass media, speriamo riesca a suscitare l’attenzione e l’immediato intervento da parte delle autorità e della Provincia,i cui finanziamenti sono attesi da molto tempo.
La decisione dei giovani studenti è stata presentata anche al Palazzo di Città, accolta positivamente dal vice Sindaco Angela Sette e dal Presidente del Consiglio Comunale Armando Leone ed inoltrata,mediante una richiesta scritta, alla Provincia.
Naturalmente informata anche la dirigente scolastica, prof.essa Maddalena Ragone, che ha assicurato il suo intervento a solleccitare i finanziamenti necessari per la costruzione, mai avvenuta, della tanto desiderata palestra.
Oltre 300 i ragazzi d’accordo con l’audace contestazione che si svolgerà in ben due giorni,per attribuire all’importanza dei diritti studenteschi, spesso posti in secondo piano,un ulteriore rilievo e visibilità.
L’invito alla partecipazione è naturalmente rivolto ed ampliato a tutti gli altri istituti scolastici del territorio santeramo: l’unione fa la forza e, per una giusta causa, occore più che mai essere uniti e compatti.