MURGIAVIVA CONTRO GLI EFFETTI DELLA “CENTRALE EOLICA”
Ieri sera, presso l’ex Biblioteca comunale di Cassano, il Comitato cittadino “Murgiaviva” si è incontrato per discutere sulle modalità organizzative di un prossimo futuro incontro pubblico. Questo sarà atto a presentare il comitato, le ragioni della nascita dello stesso e le osservazioni sulle quali si è focalizzato.
Ma quali sono i punti focali di suddetto Comitato?
“Sicuramente” dice il portavoce del comitato Nicola Cillo, “ non siamo contrari all’energia rinnovabile, argomentazione che solitamente viene usata per stroncarci, ma contrari agli effetti e le ripercussioni che questa può avere sui cittadini, su di noi”.
Il signor Amedeo s’intromette asserendo che “ tutto è iniziato da quei due pali eolici di circa 50 m in terre private che sicuramente non si istallano così. Infatti, la prima lamentela io la faccio alla passata Amministrazione”. Subito l’ingegnere Davide Del Re dice: “Se ricadono su proprietà private, non ci vuole alcuna approvazione dall’Amministrazione comunale”.
Un dibattito tra i facenti parte al Comitato, profondamente insito da una sicurezza nel non far partire l’idea delle 33 pale eoliche della centrale da parte dell’ Enel Green Power. E solo grazie ad una sicurezza in loro stessi, nelle loro idee e nelle loro alte osservazioni, potranno dar vita ad un incontro dove sarà richiesta la partecipazione della cittadinanza tutta, interessata a questo nobile argomento.
“Vogliamo un futuro migliore. Un futuro che non deve, per i nostri vizi, pesare ai nostri figli”
L’incontro è stato reso vivo dalle diverse opinioni, dalle diverse proposte e dalla, però, univoca collaborazione. Una collaborazione finalizzata alla conoscenza cittadina di un problema che sta inevitabilmente per verificarsi e che il Comitato “Murgiaviva” vorrebbe bloccare sul nascere.
Al termine della serata si è scelto vagamente il giorno, l’ora e il posto dell’incontro pubblico. La data si aggira intorno al 12 febbraio prossimo presso la sala convegni della Cantina Sociale. Il tutto verrà confermato o probabilmente variato durante il prossimo incontro del comitato venerdì 4 febbraio presso l’ex Biblioteca comunale.