Attualità

PROTEZIONE IDRAULICA DELL’ABITATO: IL BANDO

acquedotto

Arriva finalmente la gara per progettare un sistema di protezione idraulica dell’abitato di Cassano.

Si tratta di un’idea proposta dalla vecchia amministrazione comunale a guida Gentile, indicata per i finanziamenti nel programma di Area Vasta “Bari 2015”; fu l’unica opera, per Cassano, finanziata su una quindicina fra quelle presentate.

Dopo un piccolo incidente di percorso – il primo Bando di gara dello scorso 3 febbraio conteneva alcune “criticità” e dunque fu annullato dalla Giunta Municipale – il Comune di Cassano ha indetto il Bando di gara definitivo per l’affidamento “dei servizi di ingegneria e architettura inerenti la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, i rilievi plano-altimetrici, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione D.L.vo 81/08, le relazioni ed indagini geologiche, la Direzione Lavori, la misura e contabilità, l’assistenza al collaudo e la liquidazione nell’ambito dei lavori denominati : “Lame : protezione idraulica abitato – Intervento per la realizzazione di un sistema di protezione idraulica dell’abitato zona nord-ovest” .

Gli interventi sono principalmente due: l’adeguamento del canale “sotterraneo”, il cosiddetto “Canalone” che scorre nel centro abitato e la realizzazione di un canale deviatore che intercetti le acque che investono l’attuale zona industriale e le convogli verso un affluente della Lama Badessa.

L’importo complessivo degli interventi è di 4 milioni di euro di cui poco più di 269mila per spese di progettazione.

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