Politica

SULLE “OFFICINE” E’ SCONTRO SAPIENZA-PIETROFORTE

assessori2

Alla fine, scontro fu. Tra le due “assessore” alla cultura di Cassano e Acquaviva, Pierpaola Sapienza e Francesca Pietroforte è oramai guerra aperta. E non per questioni ideologiche (la Sapienza è del Pdl, la Pietroforte milita nel PD) ma per tutto ciò che ruota attorno a “Officine Culturali”, l’iniziativa che vede coinvolti i due comuni nata dal bando regionale “Bollenti Spiriti” e di cui il Comune di Cassano è capofila.

Com’è noto, sia a Cassano che ad Acquaviva esiste una sede di “Officine” che porta avanti parallelamente le diverse progettualità ovviamente con una regia unica essendo unico il finanziamento ottenuto dalla Regione a cui si sono aggiunti soldi stanziati ai due Comuni.

La collaborazione fra i due Enti, dunque, dovrebbe essere d’obbligo ma qualcosa, da un po’ di tempo, non va. Ad Acquaviva, a Palazzo di Città, si dice che l’atteggiamento della Sapienza sia troppo “morbida” nei confronti dei gestori delle “Officine” (le Cooperative “Ulixes”, C.R.E.A. e “I bambini di Truffaut”)  ed eccessivamente accomodante anche di fronte a ritardi nelle progettualità e a presunte inadempienze da parte degli stessi; da Cassano, invece, si rimprovera alla Pietroforte di non tenere nel giusto conto il ruolo di “capofila” del comune cassanese, andando un po’ per la propria strada.

Ultimo terreno di scontro, una riunione che l’assessore Pietroforte ha convocato ad Acquaviva tra gestori e associazioni senza invitare, pare, il Comune cassanese. La qual cosa ha fatto andare su tutte le furie l’assessore Sapienza. “Vengo purtroppo nuovamente a conoscenza di un incontro convocato dall’assessore Pietroforte sulla questione Officine Culturali fissato in data odierna al Comune di Acquaviva delle Fonti. Sono state invitate associazioni e i gestori dei laboratori di Acquaviva e di Cassano. Voglio ricordare che il Comune Capofila è sempre Cassano delle Murge che con il suo RUP, l’ufficio Informagiovani e la mia persona, deve gestire oneri e onori, ma in queste periodo soprattutto oneri” ha scritto l’assessora cassanese in una nota. “Spero che in futuro – si legge ancora – i cittadini non si lamentino della gestione di Acquaviva. Io, in quella circostanza, purtroppo non saprò come rispondere perché non ho mai acquisito
nulla agli atti. Si tratta a questo punto di mantenere buoni rapporti tra i due Comuni (che ci sono sempre stati, specie tra i due primi cittadini) e tra i due assessorati soprattutto. Spero che questo sia l’ultimo episodio e confido nella buona fede e nel rispetto reciproco”.

Già la settimana scorsa, seppure a distanza, c’erano stati non pochi problemi in relazione ai Corsi che le “Officine” hanno fatto partire a Cassano (sul teatro) ed ad Acquaviva (sulla formazione di animatori turistici): scarsa informazione, date rinviate, poca pubblicità alle iniziative i problemi riscontrati dai cittadini. Tanto che la stessa Pietroforte aveva rivelato di aver saputo dei corsi leggendo i giornali on-line, senza alcun coinvolgimento del Comune…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *