BATTESIMO DI FUOCO PER LA PUBBLICA ASSISTENZA
Un vero e proprio “battesimo” di fuoco per la Pubblica Assistenza di Cassano che questa mattina ha inaugurato, nel corso di una cerimonia in piazza Rossani, il nuovo mezzo antincendio.
La giornata, infatti, è stata caratterizzata da ben tre incendi nelle campagne circostanti Cassano, tutti e tre vicinissimi al paese e dunque potenzialmente pericolosi.
Neppure il tempo di inaugurare il mezzo, infatti, che alle 9.30 la Pubblica Assistenza è stata chiamata in Contrada Perrotta, sula strada che porta alla zona degli Agriturismi: circa due ettari di sterpaglie, macchia mediterranea e soprattutto tanti rifiuti hanno preso fuoco impegnando uomini del Corpo Forestale, delle Squadre Antincendio della Regione Puglia con l’ausilio della Polizia Municipale che ha provveduto a regolamentare il traffico lungo la strada – lambita dalle fiamme – che conduce alla via di Acquaviva.
Subito dopo l’inaugurazione, altri due episodi, questa volta più contenuti ma ugualmente vicinissmi al centro abiato: il primo alle spalle della Zona “Sacro Cuore”, il secondo in via San Gaetano. In entrambi gli episodi è stato utilissimo il nuovo acquisto della P.A.: strade strette e disagevoli dove il mezzo si muove perfettamente a suo agio. Sterpaglia e qualche albero andato a fuoco sono stati subito spenti dall’intervento della squadra della Pubblica Assistenza.
In mattinata, proprio nel corso della inaugurazione del 4×4 alla presenza del sindaco Maria Pia Di Medio, dell’Assessore al Bilancio, Franco Antelmi e dei consiglieri comunali Briano, Santorsola e Paparella nonchè delle associazioni di Primo Soccorso di Acquaviva e Santeramo, era stata sottolineata l’importanza del compito affidato all’Associazione presieduta da Alessandro Giustino.
Una associaizone che in questi 18 anni ha saputo crescere ed evolversi: oggi conta su 25 soci, tutti attivi, e diversi mezzi di soccorso e antincendio.
“Abbiamo investito nell’acquisto 7 mila euro – ha detto il Presidente Giustino a CassanoWeb – in questo nuovo mezzo, risparmi provenienti dalla convenzione con la Regione Puglia dell’anno scorso. Il resto della spesa, quasi 21 mila euro, li ha messi il Dipartimento Protezione Civile su nostra richiesta”.
Il mezzo potrà ora operare dovunque e in qualunque condizione, ausilio indispensabile per giungere laddove altri non possono arrivare.
Il sindaco e don Nunzio si sono complimentati con l’associazione, “perchè il più grande merito è quello di prendersi cura dei propri fratelli e del Creato” ha detto don Nunzio.
Neppure il tempo di farsi gli auguri e la prima chiamata è già lì, pronta per essere accolta. Si parte!
