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GENTILE E DEL RE: “COSI’ STRAVOLGONO UN TERRITORIO”

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E’ scontro fra l’ex sindaco di Cassano, Giuseppe Gentile (IdV) e l’attuale amministrazione comunale a proposito di alcune varianti alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale del nostro territorio. Le Norme sono state approvate dal Consiglio Comunale di lunedì a maggioranza, contro il parere del gruppo consiliare a cui appartiene Gentile, “Nuova Ideadomani”. Di seguito, pubblichiamo il testo integrale del suo intervento e a seguire, l’intervento del consigliere Davide Del Re, sempre del gruppo “Nuova Ideadomani””.

Un No secco, senza se e senza ma, espresso ieri dal gruppo consiliare Nuovaideadomani, all’ adozione delle varianti alle norme tecniche di attuazione del P.R.G. Le motivazioni della posizione del gruppo sono state illustrate dal consigliere Del Re nel documento che si propone a parte.

Nella sostanza, attraverso il provvedimento varato ieri, la maggioranza, in palese spregio delle regole procedimentali poste in materia dal codice dell’ ambiente, infligge un ulteriore colpo mortale al P.R.G, introducendo norme che, in ogni area del nostro territorio, consentiranno mani libere in edilizia sia per quanto attiene le altezze e le volumetrie dei fabbricati, sia per quanto riguarda le distanze degli stessi, con conseguenti ammassamenti fra agglomerati edilizi, sia, ancora, per ciò che inerisce le strade la cui sezione viene ridotta; ma non basta! Questa maggioranza, con l’ astensione, ancora una volta più che  significativa del PD, manda definitivamente in archivio la logica della progettazione unitaria nelle zone residenziali esistenti, infliggendo un ulteriore colpo letale alle prospettive di uno sviluppo edilizio armonico e razionale; ciascuno potrà, d’ ora in poi, sciolto da vincoli, edificare secondo il proprio arbitrio: un vero e proprio far west urbanistico. A ciò aggiungasi condoni e sanatorie a gogo: nelle zone residenziali, come nella zona, già destinata ad attività produttive che, oggi, viene totalmente trasformata in commerciale, con immancabili identici vantaggi per il solito COSVIM (prezzemolo ormai in ogni minestra di questa amministrazione), e finanche nel centro storico dove insistono individualissime situazioni, a tutti evidenti, di abusivismo che saranno così sanate.

Grazie Sindaco Di Medio per quel che sta facendo per la nostra città!

Su una cosa concordiamo, però, con Lei. Ci sono, in alcune aree del nostro territorio, scempi edilizi; ma questi sono esattamente il frutto delle scelte di quel  P.R.G  del ‘ 90 fortemente voluto dai Suoi sodali di ieri e di oggi, perché l’ Amministrazione Gentile altro non poteva fare che adeguare quello strumento urbanistico alle prescrizioni della Regione Puglia; ed è un miracolo se, in sede di adeguamento, nonostante i numerosi ricorsi dei Suoi amici, si sono potuti evitare altri scempi addirittura sulle dorsali collinari dove, ancor oggi, persone vicine a chi, ieri, relazionò in aula, in patente conflitto d’ interessi, su questo odiosissimo provvedimento, continuano a coltivare contenziosi nella speranza di poter un giorno edificare sulla Murgia; forse questa è l’ idea di PUG ( Piano Urbanistico Generale) che qualcuno profetizza.

Naturalmente, sig. Sindaco, il nostro circolo seguirà con grande attenzione gli sviluppi e il seguito di questo, come di altri, dissennati provvedimenti e certamente non Le farà sconti, cominciando col denunciare tutto quel che di anomalo si è già consumato e si sta consumando ai danni del nostro territorio e dell’ ambiente per la sistemazione di interessi che nulla hanno a che vedere con quelli della nostra comunità.

P.S. Anche la precedente amministrazione si fece carico di una rivisitazione del Regolamento Edilizio, ma trattavasi di una “ rivisitazione critica” e tutta ispirata ai valori di tutela ambientale e di valorizzazione culturale del nostro territorio, non certo dettata dagli interessi di pochi e che aveva, come nello stile di quel governo cittadino, l’ ambizione di parlare a tutta la città e a tutti i settori della stessa e non soltanto a dieci tecnici. Per capire quanto diverso fosse lo spessore, anche nella specifica materia urbanistica, vi proponiamo a parte le linee programmatiche per un nuovo Regolamento Edilizio dettate dall’ ex Sindaco e che, ancor oggi, costituiscono un documento di straordinaria attualità; un cadeau sicuramente utile anche per Lei, dott.ssa Di Medio, se avrà la bontà di accettarlo e non di rifiutarlo con quei sentimenti di disprezzo e rancorosità verso i Suoi predecessori dai quali, ahinoi, non riesce purtroppo, ancor oggi, a liberarsi.

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