Economia

LEGGE DI STABILITÀ 2012: COSA CAMBIA ADESSO

piano casa

Approvata in via definitiva la legge di bilancio e la legge di stabilità 2012. Questi i provvedimenti principali:

 

–  si dispone l’azzeramento, per i primi tre anni, della quota di contribuzione per i contratti di apprendistato relativi agli anni 2012-2016 per i datori di lavoro che occupino fino a 9 addetti ( prevedendosi contestualmente, a copertura dell’onere l’aumento di 1 punto dell’aliquota contributiva per alcune categorie di lavoratori) e si introducono nuove disposizioni per il sostegno all’occupazione femminile e per i ricorso al lavoro a tempo parziale;

–  viene ridotto l’impatto della manovra finanziaria a carico degli enti territoriali, diminuendone gli oneri in base alle previste entrate derivanti dalla cosiddetta Robin tax;

–  viene incrementato (di circa 1,1, miliardi di euro) la dotazione di uno specifico Fondo destinato all’effettuazione di interventi urgenti ed indifferibili;

– si dispongono anche alcuni finanziamenti per il settore dell’istruzione (università, scuole paritarie e borse di studio), la proroga fino al 30 giugno 2012 delle missioni internazionali di pace ed, infine, la proroga a tutto il 2012, anche incrementando a tal fine per 1 miliardo il Fondo per l’occupazione, della concessione degli ammortizzatori sociali in deroga e di specifici interventi di tutela del reddito previsti dalla vigente normativa.

– PENSIONI Certificato l’aumento dell’eta’ pensionabile. Pensionedi vecchiaia per tutti i lavoratori a 67 anni entro il 2026 e a70 nel 2050.

– LAVORO GIOVANI E DONNE Azzeramento, per i primi tre anni, della quota dicontribuzione a carico del datore di lavoro che occupi fino a 9addetti, per i contratti di apprendistato stipulati negli anni 2012-2016. Successivamente l’aliquota sara’ del 10%. Incentivi Economici anche per il lavoro femminile. Previsto un contrattodi inserimento per le aree geografiche il cui tasso dioccupazione femminile sia inferiore di almeno 20 punti percentuali a quello maschile o il cui tasso di disoccupazionefemminile superi di 10 punti percentuali quello maschile.Prevista anche la deduzione Irap che per l’anno 2012 ciascunaregione puo’ disporre relativamente ai contratti aziendali nelsettore privato. Incentivi per il part-time e il telelavoro.

– MOBILITA’ STATALI IN ESUBERO Gli statali in soprannumero potranno essere posti ‘indisponibilita’ con un’indennita’ pari all’80% dello stipendioper due anni. Soppresse alcune indennita’ e rimborsi pertrasferimento (escluso comparto sicurezza, difesa e soccorsopubblico).

– SGRAVI FISCO PER CONTRATTI PRODUTTIVITA’ Sgravi fiscali e contributivi per i contratti diproduttivita’ e contrattazione aziendale di prossimita’.

– AMMORTIZZATORI SOCIALI Proroga ammortizzatori sociali in deroga.

– TAGLI AI MINISTERI I tagli complessivi delle spese rimodulabili dei ministeri, dopo le modifiche al Senato, sono pari a 9,606miliardi nel 2012, 4,401 nel 2013 e 4,259 dal 2014.

– TAGLI A SICUREZZA, GDF E VIGILI DEL FUOCO Tagli per 2 milioni di euro alle spese di vitto del personale dell’Arma dei Carabinieri fuori sede e del personale della Guardia di Finanza, impiegati per il servizio di ordine pubblico. Riduzione di spesa per il personale volontario dei vigili del fuoco per 57,7 milioni di euro per il 2012 e 30milioni dal 2012. Dimezzamento permanente della durata dei corsi di formazione.

– OSPEDALI Ridotte le risorse per la copertura dei mutui delle regioni nell’edilizia sanitaria.

– TAGLI DIA E FONDO VITTIME REATI MAFIOSI Soppresso da gennaio 2012 il trattamento economico accessorio previsto per il personale della Direzione Investigativa antimafia (Dia). Ridotti gli stanziamenti Alfonso di rotazione per la solidarieta’ alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura.

– CAF Riduzione dei compensi per l’assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale (Caf) dai sostituti d’imposta e dai professionisti abilitati.

– ASTA FREQUENZE Le maggiori entrate rispetto alla stima iniziale di 2,4miliardi (1,6 mld) vengono destinate ai ministeri e al fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato.

– MENO DIRIGENTI A SCUOLA Passa da 500 a 600 il numero di alunni al di sotto del quale non possono essere assegnati agli istituti dirigenti con incarico a tempo indeterminato.

– PROFESSORI UNIVERSITARI Ridotto congedo per attivita’ di studio e di congedo dei professori e degli assistenti universitari.

– 700 MLN A MISSIONI 700 milioni nel 2012 per le missioni di pace.

– AUTOTRASPORTO 400 milioni per misure a sostegno del settore.

– 5 PER MILLE Esteso anche al 2012.

– MINI-NAJA Si rifinanzia e si stabilizza la cosiddetta ‘mini-naja’: previsti 7,5 milioni nel 2012 e 1 milione dal 2013.

– SCUOLE E UNIVERSITA’ NON STATALI Ok a spesa di 242 milioni di euro per il 2012 per le scuole paritarie; 20 milioni per le Universita’

– PRESTITI D’ONORE E BORSE STUDIO Incrementato di 150 milioni per il 2012 il Fondo di intervento integrativo per prestiti d’onore e borse studio.

– AUTO-TAGLI INPS,INPDAP E INAIL Obbligo di ridurre le spese in misura non inferiore a 60 milioni di euro per il 2012, 10 milioni per il 2013 e 16,5 milioni annui dal 2014.

– DISMISSIONI IMMOBILI PUBBLICI Saranno possibili attraverso il conferimento o il trasferimento degli stessi a uno o piu’ fondi comuni di investimento immobiliare o a una o piu’ societa’. I proventi andranno alla riduzione del debito pubblico.

– DISMISSIONE TERRENI AGRICOLI Sara’ affidata all’Agenzia del Demanio che dovra’ alienarli mediante trattativa privata (per gli immobili di valore inferiore a 400mila euro) o mediante asta pubblica (per quelli di valore pari o superiore a 400mila euro).

– MENO TAGLI ALL’EDITORIA Ridotti i tagli di 19,55 milioni di euro nel 2012, di 16,25 milioni nel 2013 e di 12,902 milioni nel 2014. In precedenza erano previsti tagli rispettivamente di 69,8 mln, 58,06 mln e 46,14 mln.

– BONUS BEBE’ Proroga sino al 2014 del fondo nuovi nati.

– BENZINA Nuovo aumento delle accise sulla benzina e sul gasolio dal 2012 per rendere strutturale la deduzione forfettaria vigente dal 1998 a favore dei distributori di carburante. Le Aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio sono fissate dal primo gennaio 2012 a 614,20 e a 473,20 euro per mille litri di prodotto e dal 2013 a 614,70 euro e a 473,70 euro per millelitri di prodotto.

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