Economia

La Gordon fa 60: quando i collaboratori fanno la differenza

Gordon 67

 

Credere nei dipendenti e condividere con loro le politiche aziendali è stata fin dalla fondazione nel 1952 una delle scelte che ha premiato la Gordon  giunta ormai alla terza generazione di imprenditori e che vede oggi al board Francesco Centrulli, Ad della società e fondatore di un nuovo filone fashion con il brand NEERA.

I collaboratori sono sempre stati un punto di forza dell’azienda – commenta Francesco Centrulli – tanto che chi ha mosso i primi passi nel mondo del lavoro con noi, è rimasto fino all’età del pensionamento. I principi che da sempre contraddistinguono la società sono legati alla fiducia, al rispetto, alla formazione di un gruppo di lavoro nel quale ognuno porta il proprio contributo professionale. Questo aspetto fa molto più di una professionalità elevata. Credo che il lavoro si possa apprendere “in servizio”, ma la passione e la volontà sia un qualcosa di innato e, da questo punto di vista, abbiamo sempre lavorato per far emergere lo spirito di gruppo nei lavoratori. Una scelta precisa e condivisa al meglio per creare la giusta armonia lavoratore/azienda. Chi entra nella nostra azienda gode della massima stima e fiducia e non può che crescere nel miglior modo per un obiettivo comune.”

Nata nel 1952, la Gordon (nella foto sopra, lo stabilimento inaugurato nel 1967 in via Santeramo) si è sempre mossa oltre i confini locali con una presenza a livello nazionale fin dai primi anni ’60 cui hanno fatto seguito le prime esportazioni per arrivare all’apertura dell’ufficio estero a Carpi nel 1986 e di una show-room a Milano per il coordinamento della rete vendita italiana.

Con l’arrivo dell’ultima generazione il grande salto e il passo importante.

Quello della Gordon è un progetto voluto e impostato nel 1952 che porta la firma del sacerdote gesuita Angelo Sante Centrulli il quale con la sorella Lucia, che ancora oggi a 94 anni lavora a maglia, il fratello minore Vitantonio, “il professore”, ha costituito per 30 anni lo zoccolo duro della Gordon 1952 impartendo le regole e le politiche aziendali per la crescita e lo sviluppo dell’attività.  La Gordon è nata come realtà conto terzista per produrre maglieria per le migliori griffe del sistema moda, ma dopo solo pochi anni ha avviato produzioni in conto proprio per arrivare alla attuale linea donna NEERA di altissima qualità e distribuita in tutta Europa.

La professionalità delle maestranze, lo spirito di gruppo e la scelta strategica di seguire  la via della qualità assoluta della produzione hanno permesso alla Gordon di affrontare e superare la crisi che il settore ormai vive da anni.
 “NEERA è un piccolo gioiello nato dall’estro creativo di mia moglie – continua Centrulli – un’espressione diretta di quanto esprime il pensiero della Società. Poche collezioni e il successo è arrivato. Semplice, essenziale, elegante e mai inopportuna, Neera è il piacere per ogni donna, per un guardaroba da indossare ogni giorno con disinvoltura ed eleganza.”.

L’invidiabile traguardo dei 60 anni di attività che la Gordon quest’anno raggiunge è frutto di un raro esempio di collaborazione azienda/dipendenti e della visione di azienda come strumento sociale per lo sviluppo del territorio.

Un tributo particolare va a quei lavoratori che hanno condiviso la loro vita professionale con la Gordon tanti dei quali sono “ nati “ in azienda.
Attualmente la bandiera dei “ vecchi “ appartiene alla signora “ Mena “ Musci, 38 anni di presenza ininterrotta. Pensionata da poco, dopo 37 anni di presenza, è “ Vitina “ Zeverino senza dimenticare le storiche “ signorine “ Antonietta Lanzolla, Titina Di Fonzo, Domenica Giustino e le sorelle Titina ed Antonietta Esposito. Sarebbe lungo l’elenco dei nomi accomunati tutti, insieme con i fondatori, dal senso di responsabilità e condivisione delle politiche aziendali.
Un ricordo particolare infine a “ Ninuccio “ Giannelli (nella foto sotto, il suo libretto di lavoro) storico ragioniere che ha condiviso la sua intera vita lavorativa con la famiglia Centrulli e che tanto ha dato anche e soprattutto ai colleghi di lavoro.

 Il libretto di lavoro di Ninuccio Giannelli piccola

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