Politica

“Fornitori del SSR allo stremo”. Interrogazione di Zullo

zullo

 

Nonostante la Regione Puglia abbia messo a disposizione un fondo straordinario di 600 milioni di euro per le piccole e medie imprese, le Aziende fornitrici del servizio sanitario regionale registrano difficoltà  a recuperare i crediti, con ripercussioni sulla regolarità del sistema contributivo-contabile delle stesse, sino al punto da non ottenere le ‘liberatorie’ (i cosiddetti DURC) necessari ad ottenere la liquidazione delle fatture e la liquidità per corrispondere gli stipendi dei dipendenti”.
Lo denuncia in una interrogazione il consigliere regionale del Pdl Ignazio Zullo che paventa il rischio del fallimento di numerose aziende fornitrici del servizio sanitario regionale “a causa di inefficienze di gestione di alcune Aziende Pubbliche Ospedaliere” che non avrebbero ottemperato alla delibera n. 2408 del 02-11-2011 con cui il governo regionale autorizzava le ASL, gli IRCCS e le Aziende Ospedaliere alla definizione di accordi transattivi con i fornitori di beni e servizi, in relazione alle posizioni debitorie aperte alla  data del 31/12/2010 non oggetto di precedenti accordi transattivi. A tale inefficienza, aggiunge Zullo, si associa “il perdurare di sofferenze finanziarie dovute anche alla situazione di stallo del  sistema economico italiano ed europeo”.

Di qui l’interrogazione all’assessore alle politiche della salute per comprendere se “l’Assessorato ha implementato un sistema di monitoraggio delle azioni messe in atto dalle Aziende Sanitarie in attuazione delle linee di intervento indicate e quali provvedimenti si intendono adottare nei confronti del management di quelle Aziende che, ad oggi, non hanno provveduto a dare corso” 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *