Coinvolgere i giovani per superare la crisi

Il 25 febbraio scorso si è svolta a Roma l’Assemblea nazionale dei giovani imprenditori associati alla Confartigianato.

In qualità di Consigliere provinciale, invitato dal presidente regionale Leonardo Pellicani (nella foto insieme al presidente nazionale Marco Colombo), ho voluto prendere parte a questo importante convegno che verteva sul tema delle cariche giovanili all’interno dell’associazione di categoria.

Partendo dal dato di fatto che, in allineamento con quelle che sono le direttive europee in materia di copertura di incarichi direzionali all’interno della stessa categoria,  i giovani imprenditori possono ricoprire determinate cariche fino a un massimo di 35 anni, si è discusso sull’incongruenza esistente tra tali direttive europee e il mondo attuale del lavoro.

Infatti, non è purtroppo comune nel nostro Paese imbattersi in aziende dirette da giovani imprenditori che ricoprano allo stesso tempo ruoli importanti e di rappresentanza all’interno di organizzazioni di categoria come la Confartigianato.

Un ruolo importante in tal senso è sicuramente ricoperto dall’istituzione scolastica che nel nostro Paese in modo particolare avvicina ben poco i giovani studenti al mondo del lavoro proiettandoli così troppo tardi in una realtà fin troppo lontana dal loro modus vivendi e con la quale faticano a familiarizzare.
Si arriva così ad avere un gran numero di giovani inesperti che hanno bisogno di molto tempo per poter entrare in un mondo, quello del lavoro, che oggi più che mai necessita di figure specializzate che sappiano non solo svolgere il proprio lavoro ma anche capire le esigenze di un gruppo che necessita di
associarsi per far sentire la propria voce e difendere i propri diritti.

Nasce così l’esigenza di compattarsi al fine di dar voce ai tanti giovani imprenditori che hanno voglia di lavorare e di dare il loro contributo al miglioramento dell’economia locale e nazionale.

Pertanto, come da programmazione della Confartigianato locale, è nata l’ iniziativa di promuovere il Direttivo Giovani Imprenditori di Confartigianato con la volontà di responsabilizzare i giovani lavoratori permettendo loro di familiarizzare con le diverse problematiche del mondo del lavoro e allo stesso
tempo sostenerli nelle loro iniziative imprenditoriali.

Una strategia vincente anche per vincere la crisi. Ritengo, infatti, dando spazio ai giovani motivati e ascoltando le loro idee e esigenze si possa crescere insieme riconoscendo l’importanza di far parte di un’associazione di categoria come la Confartigianato.

Sarà quindi mia premura, in qualità di Presidente, impegnarmi affinché l’ insediamento del Direttivo si realizzi quanto prima, auspicando la partecipazione di rappresentanti Giovani Imprenditori del nostro paese all’ Assemblea Nazionale che si terrà il 23 e 24 marzo a Firenze.