Mobile imbottito: rinviato l’accordo romano

Ancora niente per i lavoratori del mobile imbottito. Dopo le riunioni sindacali dei giorni scorsi, spesso disertate dagli stessi lavoratori, è saltato ance l’incontro tra i sindacati e il ministero dello Sviluppo Economico a Roma, che ha deciso di rinviare l’incontro per l’accordo di programma che i lavoratori attendono da anni.  

Comprensibile l’irritazione dei sindacati del settore di Puglia e Basilicata, che lamentano la crisi ormai sempre più forte. La notizia del rinvio arriva a poche ore dalla convocazione, quando da oltre un mese era previsto l’incontro al ministero. Un incontro chiesto più volte dai sindacati uniti. Certamente tale spostamento di data non aiuta i lavoratori e le aziende e aumenta le difficoltà, con oltre 300 lavoratori in CIG che inevitabilmente si ripercuote sui nuclei famigliari e su tutta l’economia locale.  
il motivo del rinvio è stato annunciato dallo stesso ministro Corrado Passera, che intende rivedere gli strumenti e le risorse destinati al sistema degli incentivi. 
i sindacati temono di vedere il lavoro fatto finora buttato al vento, poiché bisognava stabilire quante fossero le risorse da destinare agli incentivi. Inoltre questo ritardo si ripercuoterà sull’intera vicenda perché il riordino ha tempi indefiniti, con il rischio concreto di veder chiudere le ultime aziende del settore rimaste nell’area.

Intanto in azienda si porsegue con il vecchio calendario per la CIG che prevede la turnazione dei lavoratori. Tra poco più di un mese si terrà l’importante fiera dell’arredamento di Milano e ci si augura l’arrivo di nuovi ordini e commesse.