Cultura

“Buongiorno Ellade”: storie classiche viste in TV

lli

Prometeo intervistato come un divo televisivo, amato da starnazzanti adulatrici. La storia dell’antica Grecia promossa come una televendita, con tanto di valletta e numero telefonico da chiamare per vincere una crociera nel Peloponneso. Un processo alla “Chi l’ha visto” per i generali di Alessandro Magno che misero fine al suo sogno di unificare Oriente e Occidente.

Questioni da far storcere il naso anche ai più eclettici degli insegnanti di latino e greco del tempo che fu ma nel decimo anniversario della morte di Carmelo Bene, un genio della contaminazione voluta e cercata tra, ad esempio, Shakespeare e la Tv, il lavoro degli studenti del liceo classico “Platone” di Cassano dal titolo “Buongiorno Ellade” è apparso uno strumento utile per conoscere e non solo per ammodernare.

Andato in scena lo scorso martedì 17 aprile, presso l’Auditorium del “Leonardo”, “Buongiorno Ellade” è stata una parodia della comunicazione ovvero i dis-valori della quotidiana televisione che ammantano la storia (le storie) dei classici greci e le ripropongono per sottolinearne genesi e sentimenti.

Al di là del valore scenografico, concettuale, ritmico della piece, quel che più ha avuto importanza è che la stessa è stata integralmente voluta, pensata e scritta dai ragazzi del Liceo cassanese e dunque assume di per sè stessa un valore unico. Coordinati dalla prof.sa Maria Rosaria Sciascia, dal Sara Posa e da Pinuccio Giustino, oltre una cinquantina di ragazze e ragazzi hanno sperimentato le differenze tra l’oggi e il mondo di decine di secoli fa, assaporando sulla propria pelle il nuovo e l’antico, il moderno e l’effimero, l’essenziale e lo storico. Una lezione senza voti ma che difficilmente dimenticheranno.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *