Rizzi: “la crisi la paghi Natuzzi e non i lavoratori!”
“Già dalle ultime elezioni regionali, il sottoscritto ed Alternativa comunista sono sempre stati al fianco dei lavoratori del gruppo Natuzzi negli scioperi e nelle rivendicazioni passate”.
A parlare è Michele Rizzi, Coordinatore regionale di Alternativa comunista e già Candidato Presidente della Regione Puglia che in una nota, sulla vicenda dello sciopero degli operai della Natussi che ha già interessato centinaia di lavoratori, afferma: “Anche adesso, solidarizziamo con la loro lotta contro il trasferimento di un intero stabilimento a Matera che comporterà difatti cassaintegrazione e poi il licenziamento di un centinaio di lavoratori, oltre al comportamento fortemente antisindacale dei capi aziendali e la chiusura di altri reparti. Voglio ricordare che Natuzzi ha ricevuto centinaia di migliaia di euro di finanziamenti pubblici a fondo perduto che hanno contribuito ad arricchire i proprietari e non certo a creare occupazione. Troppo comodo è per Natuzzi rimpinguare il proprio portafoglio di soldi pubblici arrivati negli anni da governi amici di centrosinistra e centrodestra e poi scaricare crisi reali o presunte sui lavoratori. Ecco perchè Alternativa comunista ritiene che le fabbriche debbano essere requisite e gestite direttamente dai lavoratori e non più da chi fa soldi con finanziamente pubblici sfruttamento operaio”.
Rizzi, infine, chiude con una promessa: “Agli inizi della prossima settimana sarò agli stabilimenti ad incontrare direttamente i lavoratori”.