Primo Maggio: il messaggio del sindaco e il programma cassanese

Primo Maggio in piazza per la Cgil cassanese guidata da Pino Angilecchia. Per la Festa dei Lavoratori, il sindaco di Cassano Maria Pia Di Medio ha diffuso il seguente messaggio:

“Il primo maggio 2012 assume un particolarissimo significato in funzione della ancora indefinita riforma legislativa del mercato del lavoro; per lo sviluppo economico del Paese e per la riorganizzazione del lavoro stesso.
Quella giornata che è nata come momento di riscossa dei lavoratori che chiedevano il “diritto” di lavorare “solo” otto ore, oggi deve essere una giornata in cui tutti (uomini, donne, giovani, disoccupati, licenziati, donne ultracinquantenni rimaste sole senza alcun reddito) devono urlare il proprio “diritto ad un lavoro”.
E’ enorme la responsabilità di chi è “nella stanza del bottoni” e può “scegliere” e decidere in quale senso debba andare la nostra economia; quali sono le leggi di mercato da assecondare e quali quelle da modificare. Sì, perché non stiamo certo parlando dell’orbita terreste che non possiamo mutare. Tutto è modificabile se solo si vuole. Se solo si rinuncia ai grandi profitti, concentrati nelle mani di pochi e pertanto potenti (più dei Capi di Stato) individui che si tengono strategicamente lontani dalle “Piazze”.
Il nostro “Giardino d’Europa” sta andando alla malora. Gli italiani e coloro che sono venuti in Italia sperando di trovare il benessere, stanno oggi affrontando una povertà giunta all’improvviso e che li ha trovati impreparati e non hanno, molto spesso, neanche un centesimo per il pane o il latte per i figli. Chi vuole iniziare nuove attività si trova di fronte ad una burocrazia inverosimile poiché il meccanismo delle responsabilità che si è innescato fa sì che NESSUNO voglia più autorizzare, firmare, ecc. Il primo maggio quest’anno non può essere una festa per un diritto acquisito, ma il giorno in cui si leva il grido di chi viene sacrificato sull’altare dell’economia di mercato e dello spread”.

Tornando alla festa di piazza, come da tradizione, la Festa dei Lavoratori vedrà impegnato il sindacato in una serie di attività a cui tutta la cittadinanza è invitata. Il programma prevede in piazza Garibaldi (a partire dalle ore 9.30) giochi per bambini e ragazzi come la corsa con tricicli, con bici, con trampoli e staffetta e il classico tiro alla fune.

Nel pomeriggio la Festa si sposterà in piazza Moro: sul palco, alle 17.00, esibizione dei bambini della scuola di canto “Il Bosco sonoro” di Roberto  Angiulo e a seguire gli allievi della scuola di ballo “Vasco Dance” di Cassano.

Alle 19.00 dibattito politico con il comizio introdotto dal -Segretario della Camera del Lavoro di Cassano, Pino Angilecchia, il saluto del sindaco Maria Pia di Medio, l’ intervento del segretario della Cgil Alpa, Piero Recchia. Al termine ci sarà la premiazione con una targa ricordo della signora cassanese Vita Santa Esposito, da sempre iscritta alla Cgil, che tra qualche giorno compirà 103 anni.

A seguire, musica e canzoni con Moreno de Ros e Giuseppe Guida.