Finisce (a testa alta) l’avventura dell’Atletico Cassano

 

Non riesce l’impresa ai ragazzi dell’Atletico Cassano di espugnare il campo dell’Adelfia.

Per un soffio.

La squadra del tecnico Vitulli perde così ogni sogno di proseguire i play-off promozione per la serie C1 di calcio a 5. Compito arduo già sulla carta dato che l’Adelfia ha concluso il campionato regolare al secondo posto, ad un solo punto dalla capolista.

Cassano che, però, ha venduto cara la pelle e per buona parte della gara ha giocato alla pari con l’Adelfia. Partenza subito rapida con fulminei capovolgimenti di fronte d’attacco che hanno immediatamente mostrato quanto la partita sarebbe stata avvincente. Cassano corsaro al quarto d’ora con Casalino che insacca di testa un cross giunto dalla destra e che continua, per buona parte del primo tempo a fare la partita e a tenere il pallino del gioco (da segnalare anche una punizione al 27’, finita, però, alta sulla traversa). Adelfia che, in svantaggio, si fa sotto alla fine del primo periodo di gioco con una punizione dal limite al 29’ e con un palo centrato al 2’ minuto di recupero.

Il secondo tempo è stato un assedio da parte dell’Adelfia con una botta da fuori area al 2’ e due punizioni (la prima, peraltro, molto contestata dai giocatori biancazzurri) al 4’ e all’11’, entrambe che, fortunatamente, mancano il bersaglio. Cassano graziato al 13’ quando, per un errore difensivo, un attaccante dell’Adelfia si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore cassanese e manca la porta con un rasoterra a lato.

I nostri ragazzi riescono, comunque, ad aprirsi dei varchi all’interno della difesa biancorossa come al 15’ quando Natalicchio e Saccente compiono una serie di scambi in area di rigore avversaria, non riuscendo però a capitalizzare l’occasione.

E, secondo la legge non scritta del calcio “gol sbagliato, gol subito”, al 18’ l’Adelfia pareggia con un tiro da fuori area.

Animi un po’ surriscaldati portano al 23’ e al 24’ ad un’ammonizione per parte ma, un minuto dopo, Cassano nuovamente in vantaggio con Papa.

La gioia dei ragazzi di Vitulli e del numeroso pubblico di sostenitori giunto da Cassano dura solamente due minuti.

Al 27’, infatti, cross in area cassanese che un attaccante adelfiese stoppa e, girandosi, posiziona nella nostra porta. Cassano mai domo tanto che all’ultimo minuto di gioco, da pochi passi, spreca una ghiottissima occasione sparando il pallone addosso al portiere avversario.

Si arriva, così, ai tempi supplementari.

Al 2’ Cassano sciupone con un rigore sbagliato da Casalino cui l’Adelfia risponde, due minuti dopo, con un tiro a fil di palo.

Primo tempo supplementare quasi una fotocopia del secondo tempo regolamentare, con il Cassano schiacciato nella propria metà campo ma comunque abile nelle ripartenze. Il secondo tempo supplementare molto più equilibrato e deciso nelle ultime frazioni di gioco: il Cassano attacca ma il portiere dell’Adelfia respinge; nella ripartenza, Cassano preso in contropiede e Adelfia che, all’ultimo secondo, sorpassa i biancazzurri portandosi sul definitivo 3 a 2.

Rammarico ma non rimpianto nelle parole di mister Vitulli a fine gara. Infatti, nulla va rimproverato ai ragazzi del Cassano che ci hanno provato e creduto fino all’ultimo, contro un avversario molto ostico e che, in alcuni momenti, è stato davvero messo in difficoltà.

Mister Vitulli si è complimentato con i suoi giocatori dicendo di non aver nulla da dire dato che “è stata una partita giocata alla pari e decisa, alla fine, solamente da un episodio”.