Amministrative: conferme, ballottaggi e qualche sorpresa

Conferme, sorprese e ballottaggi. Le elezioni amministrative che hanno interessato numerosi comuni in tutta Italia, hanno toccato paesi a noi limitrofi. Vediamo in dettaglio.

 

Santeramo in Colle

E’ ballottaggio nella cittadina murgiana, tra il candidato di una coalizione civica, Vito Zeverino (41,65%) e il centrosinistra di Michele D’Ambrosio (32,16%).  Grande sconfitto il centrodestra di Riviello (fermo al 21,25%). Poteva essere una sorpresa ma è stata poi ridimensionata dai dati definitivi la lista fascista di Lassandro che raccoglie solo 186 e si ferma all’1,13%, insufficiente anche per far passare un solo consigliere.

 

Gioia del Colle

Dopo essere stato a lungo oltre il 50% , l’ex sindaco ed ex consigliere regionale Sergio Povìa è sceso al di sotto della fatidica soglia che gli avrebbe permesso una elezione al primo turno tanto clamorosa quanto non del tutto prevista. Povia ha infatti sfiorato l’elezione al primo turno e a spoglio concluso si ferma a poco meno del 49% delle preferenze. Di gran lunga al di sotto il suo diretto sfidante, l’ex sindaco Piero Longo, che si ferma a poco più del  19% dei consensi. Anche qui, dunque, sarà ballottaggio il prossimo 20-21 maggio.

 

Sammichele di Bari

Torna, sullo scranno più alto del comune sammichelino, il sindaco-medico, Filippo Boscia, alla guida di una lista civica con forti simpatie di centrodestra, che fu sindaco prima del centrosinistra di Tateo, alla guida del paese solo per due anni. A Boscia – il risultato in questo caso è definitivo – sono andati 1.994 voti, superando tutti gli altri avversari: Catia Giannoccaro (che ha ottenuto 1.253 voti); Marco Sportelli (1.167 voti) e Vito Giorgio Gasparro che con la lista dell’IdV ha raccolto solo 202 voti.

Turi

Anche nella cittadina di Gramsci e Pertini, torna sulla poltrona di primo cittadino un ex: Onofrio Resta, già sindaco, attualmente Assessore alla Provincia di Bari, alla guida di una lista di centrodestra, seppure con elementi civici. Resta ha sconfitto i suoi avversari portando a casa il 42% dei consensi, staccando il centrosinistra di Mercieri, fermo al 35%.

Sannicandro di Bari

Vito Michele Novielli e la sua civica di centrosinistra “Sannicandro Libera” guideranno per i prossimi cinque anni il paese di Sannicandro. Novielli ha sconfitto con oltre il 66% il candidato di “Sannicandro Futura”, Sergio Adamo, fermo al 33,80% delle preferenze.

Polignano a Mare

 

Ce la fa al primo turno Domenico Vitto (centrosinistra) con il 53% delle preferenze, prevalendo su Angelo Bovino (centrodestra) fermo a poco meno del 25%. Beffa finale per i ‘grillini’: nonostante Giuseppe L’Abbate abbia preso il 10% dei voti, classificandosi terzo tra i candidati sindaci, sopra Lucia Brescia, non avrebbe il numero sufficiente dei voti di lista per poter eleggere un consigliere.

Gravina in Puglia

Altro ballottaggio, questa volta a Gravina, dove Alesio Valente guida con il 49.53 mentre rincorre Rino Vendola con il 42,3%, entrambi con liste di centrosinistra.