La Forestale sequestra uno stabile: denunciate due persone

Un intero immobile, in fase di costruzione, è stato posto sotto sequestro dagli uomini del Comando Stazione Forestale di Cassano nel comune di Sannicandro di Bari, dopo la denuncia di un cittadino e relative successive indagini.

La denuncia, presentata presso il reparto forestale, riguardava l’abbattimento di un muro di confine di proprietà della denunciante e il danneggiamento di beni prossimi al muro in questione, posto in essere da personale alle dipendenze di una nota impresa edile di Sannicandro di Bari dopo l’avvio di lavori di manutenzione straordinaria di un edificio confinante con la proprietà della persona offesa; nonostante comunicazione dei danni all’impresa edile, questa proseguiva nei lavori.

Dalla stessa denuncia e dopo indagini svolte in seguito all’acquisizione di atti dal Settore Urbanistica del Comune di Sannicandro, i forestali hanno riscontrato che la documentazione riguardante l’immobile preesistente sulla particella interessata, presentata dall’architetto che ha seguito i lavori, riportava misure non veritiere dello stesso immobile, che gli conferivano una maggiore volumetria. Per cui tutte le progettazioni susseguitesi e riferite a detto immobile preesistente, presentavano valori discrepanti in aumento che consentivano l’ottenimento di una maggiore cubatura, tra l’altro richiesta e realizzata ma non ancora permessa nella costruzione da parte del competente ufficio comunale.

Deferiti all’Autorità Giudiziaria quindi il titolare dell’impresa edile e l’architetto che ha seguito i lavori, entrambi residenti a Sannicandro, in quanto il mancato rispetto della conformazione planivolumetrica rispetto alla costruzione preesistente configura un intervento di nuova costruzione e non di ristrutturazione edilizia; denunciati inoltre per falsità materiale commessa da privati in atti pubblici, mediante formazione di atti falsi, nonché per danneggiamento di muro di confine ed altri beni privati.