Giovedì al Liceo con la tragedia di “Medea”
“Sola e senza patria”: è la tragedia di Medea rivista da diversi autori che verranno messi a confronto l’uno con l’altro, esaltandone gli aspetti attribuiti alla protagonista.
Gli studenti liceali della 1Bc rappresenteranno il lavoro giovedì 31 Maggio alle ore 17:00 nell’auditorium del liceo “Leonardo” di Cassano.
Il mito greco parla di una donna (Medea) che innamorata di Giasone si mette contro la famiglia e i suoi amici per fuggire insieme al suo uomo. Dopo le diverse disgrazie da cui è stata colpita, Medea viene a sapere del matrimonio organizzato tra Giasone e la figlia di Creonte, re di Corinto dove i due si erano rifugiati.
Creonte sospettoso di una vendetta da parte di Medea la esilia concedendole 24 ore per lasciare la città, tempo necessario a Mede per portare a termine il suo piano. Fingendosi rassegnata, manda i suoi due figli dalla futura sposa con una veste e una ghirlanda che ha potuto avvelenare grazie alle sue doti da maga.
Appena la ragazza indossa i due oggetti, viene avvolta da dolori strazianti e senza forze stramazza al suolo, destino che toccherà anche a Creonte che accorre in aiuto della figlia.
Giasone, preso dal panico, corre a casa, sicuro che il delitto sia stato pensato da Medea, credendo di salvare la prole, ma appena esce dal castello trova Medea che gli mostra i cadaveri dei loro figli uccisi precedentemente, in fuga verso Atene dove sarà accolta sul carro alato del dio Sole.
