Politica

Approvato il Bilancio 2012 “da lacrime e sangue”

maggioranza consiliare marzo 2012

 

Sull’ultimo punto in discussione, il cui dibattito è cominciato alle ore 20.00, Sindaco e assessori hanno tracciato le linee guida per l’anno 2012 che il Bilancio dovrà supportare. Il sindaco ha detto che le politiche nazionali del governo stanno mettendo a dura prova la tenuta degli enti locali e in particolare dei Comuni, costretti a tagli e conseguenti sacrifici per i cittadini a cui devono essere comunque garantiti i servizi essenziali.

Una serie di progetti, iniziative e idee hanno caratterizzato gli interventi degli assessori per i prossimi mesi che avranno modo di essere realizzati.

L’assessore Antelmi ha spiegato a grandi linee il Bilancio che vede tagli, incrementi di spesa (ad esempio per le utenze: luce, gas, acqua, ecc.) e decurtazioni di spesa a cui i Comuni sono stati chiamati a far fronte, nel caso di Cassano, con tagli e tasse.

Aprendo il dibattito, Arganese ha affermato che il maggiore esborso, grazie alle vostre tasse, per la famiglia media cassanese, è di circa 250 euro per quest’anno, che si vanno a sommare alla tassazione più generale. Per evitare tutto ciò abbiamo presentato idee, proposte supportate da numeri e cifre: tutto, però, è stato inutile poiché in Commissione Bilancio tutto era già stato deciso dall’assessore al Bilancio”.

Il capogruppo del Pd ha detto che il Bilancio “evidenzia una mancanza di linea politica, un progetto per il futuro, una propensione allo sviluppo laddove ci aspettavamo una risposta alla crisi, alle famiglie, ai lavoratori in difficoltà, ai giovani. Questa amministrazione, insomma, naviga a vista”.

Da parte di NID, con Teodoro Santorsola, sono venute altre dure critiche al Bilancio 2012. “C’è un surplus di gettito fiscale riveniente dagli anni scorsi di oltre 320mila euro”, un avanzo di amministrazione di 700mila e spese non ancora tagliate “tanto che si potrebbe portare l’IMU sulla prima casa al solo 2 per mille, se solo lo si volesse”.

Rivolgendosi alla maggioranza, Santorsola ha detto che “il vostro assessore Antelmi vi dice che serve reperire risorse ma in realtà chiedete e tassate i cittadini più di quello che è necessario”. Invece “c’è una alternativa alle tasse se solo ve ne fosse la volontà da parte di questa amministrazione, senza strangolare i cassanesi”.

L’intervento di Santorsola è stato interrotto dal Presidente Zullo poiché il consigliere era andato oltre il tempo previsto e la tolleranza applicata, il che ha provocato le proteste del capogruppo di NID che ha rinunciato a concludere il discorso. “I cittadini devono sapere che la maggior parte delle tasse dei contribuenti vanno a finire nell’aumento indiscriminato della immondizia” ha aggiunto nella replica Santorsola.

L’assessore Antelmi ha rigettato tutte le critiche sia nei confronti di Santorsola (“lei mente sapendo di mentire”) che verso il Pd (“parlate di protezione delle fasce deboli ma quando facciamo gli interventi nessuno sembra vederli”).

Il Bilancio di Previsione 2012 e quello pluriennale 2012-2014 sono stati approvati – col voto favorevole del PdL e contrario delle minoranze – dopo circa sette ore di dibattito complessivo.

 

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