Reati predatori, cinque persone arrestate: due sono di Cassano

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Si è concluso con cinque arresti, quattro denunce a piede libero e tre furti sventati, un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, nell’ambito di un più ampio programma finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori.

In particolare, ad Acquaviva delle Fonti, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 23enne ed un 22enne di Cassano delle Murge con l’accusa di furto aggravato in concorso.

I militari, in via Annunziata, hanno bloccato e sottoposto a controllo le due auto condotte dai giovani che sopraggiungevano a velocità sostenuta.

Nel portabagagli i Carabinieri, oltre ad arnesi atti allo scasso, hanno rinvenuto 800 kg di cavi in rame appena asportati da un frantoio in disuso ubicato poco distante dal luogo del controllo.

Tratti in arresto i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati in regime di arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.